Ilaria Piermatteo

Città natale: Milano
Età: 33 anni
Stato civile: coniugata
Figli: Alessio, 19 mesi
Titolo accademico: Laurea in Scienze Politiche e Master in Marketing e Comunicazione
Mansioni: Mamma e collaboratrice di 7giorni
Citazione preferita: “Fama di loro il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna: non ragioniam di lor, ma guarda e passa”. Dante, Canto III, Inferno
Hobby: Pittura, musica, passeggiate in montagna
Da bambina volevo fare: l’astronauta

La mia esperienza a 7giorni: Ho lavorato per sette anni come Responsabile Marketing e Comunicazione  in varie società internazionali, tutte facenti parte del “dorato mondo” dello show-business, ma scrivere è sempre stata la mia passione. Quando potevo, infatti, amavo rifugiarmi presso la sede di un giornale di musica e, con la complicità del mio amico direttore, osservavo affascinata i meccanismi della redazione. Diventare mamma è significato, in termini lavorativi, ripartire da zero; poter fare diventare la mia passione un lavoro è stata la risposta! La prima volta che ho varcato la soglia di 7giorni, per una riunione di redazione, mille emozioni si alternavano. Ero spaventata, ma contenta e ansiosa di scoprire cosa mi aspettasse. Alcuni corrispondenti, giunti prima di me, stavano già discutendo animatamente con i Caporedattori. In modo caotico e al contempo ordinato, per ogni paese venivano condivise le ultime notizie e avanzate le proposte per i nuovi articoli. Un viso mi ha guardato, sorriso e con la mano mi ha indicato una sedia libera... da allora in poi, sarebbe stata la mia!  
Cosa mi auguro per il 2011: Mi piacerebbe non dovermi augurare proprio niente! Sarebbe bello potere pensare che tutto sia già perfetto così com’è: avere un lavoro, una persona che ci aspetta, un figlio che ci sorride, non doversi preoccupare per il domani. Non esiste però un mondo ideale, c’è sempre qualcosa che vorremmo o che non ci piace; gli esseri umani, d’altronde, tendono a volere sempre di più. Il mio augurio è proprio questo: che tutti possano raggiungere l’attimo di vera felicità, non agognando il domani, ma vivendo il presente.