Approfondiamo il caso Telecom - 1


Vi espongo la situazione che sta vivendo l'azienda di mio marito da giugno 2008, e, per meglio comprendere le vicissitudini che stiamo attraversando, vi allego un nostro promemoria di quanto accaduto con Telelcom in questi lunghi 11 mesi .
Da giugno 2008 è stata inoltrata da parte nostra una richiesta di trasloco delle due linee telefoniche per trasferimento sede dell’azienda, trasferimento avvenuto all’interno dello stesso comune, e più precisamente da Bettola a Canzo, in nuovo sito industriale sito in via Canzo.
Dalla richiesta a oggi si sono susseguiti una serie di sms da parte di Telecom che ci informavano di appuntamenti con tecnico per effettuare il trasloco, ma tali appuntamenti non sono mai stati rispettati.
Ci sono state svariate telefonate da parte nostra al servizio clienti 191 per avere informazioni circa il mancato trasloco ma le risposte sono state le più varie senza mai arrivare a riscontri concreti e precisi.
Considerata la situazione che si preannunciava problematica, abbiamo anche richiesto a Telecom la possibilità di effettuare il trasferimento di chiamata di una delle due linee ad un cellulare, al fine di essere raggiungibili da clienti e fornitori. Questa richiesta in prima battuta negata per impossibilità tecnica,  è stata poi attivata a nostra insaputa per circa un mese a settembre 2008 e poi, sempre a nostra insaputa, disattivata.
Sono stati inoltrati reclami ed è stata inviata anche una lettera dal nostro legale, tutto ciò non ha mai avuto riscontro, ma ai primi di aprile abbiamo anche noi ricevuto una lettera, datata precisamente 2 aprile, che ci informava l'impossibilità di evadere la nostra richiesta a causa di necessità di permessi pubblici. Contrariamente però al Vostro lettore non ci è stata comunicata nessuna possibile data.
Alla luce di queste righe potete ben immaginare il disagio e soprattutto il danno economico che tale situazione sta generando all'azienda, perdita di potenziali clienti che equivale a perdita di fatturato, ma a quanto pare dobbiamo pensare che a Telecom non sta a cuore l'economia del nostro paese.
RingraziandoVi per la vostra "voce" e i vostri articoli, Vi porgo i miei più cordiali saluti.

Patrizia Ferrari/Peschiera B.