lei non ha rispetto dei cittadini e dei problemi che ledono la tranquillità della loro quotidianità; l'interesse di questa giunta è volto sicuramente verso le grandi opere del prossimo triennio (vedi polo funzionale) che interessano fattivamente solo l'amministrazione e nulla hanno da spartire con noi cittadini. Altrimenti, forse sarebbe stato il caso di parlare con i cittadini, magari con un consiglio comunale "aperto", e decidere  insieme quali fossero le priorità di Zelo. Possibile che prima il Sig. Capolaro (da dieci anni) poi il Sig. Scuderi (da tre anni, vedi articolo del giornalino pubblicato nell'edizione marzo 2010) poi noi (da poco più di un anno) non riusciamo a ottenere da lei almeno qualche cosa che assomigli  a un intervento, che ci possa fare pensare per un nano secondo che vi stiate interessando per cercare di risolvere la questione? Come sempre, solo promesse, almeno in quello non lesinate, come ci ha detto durante l'ultimo incontro: «faremo passare due giorni alla settimana i Vigili per sanzionare chi distrugge le piante o chi gioca a pallone sul verde pubblico nelle ore destinate al riposo». Belle parole, ma tali restano e tali resteranno, vedendo il vostro non  impegno a darvi da fare. Per non parlare poi di quello che succede alla sera... le rammento che il disturbo alla quiete pubblica è un reato (Art. 609 del codice penale) che prevede anche l'utilizzo della forza pubblica e se sarà necessario, come già le dicevo, scomoderemo i Carabinieri di Zelo, dicendogli che la Polizia Municipale non compie il proprio dovere e che ci vediamo quindi costretti nostro malgrado a chiedere il loro intervento. Chissà che qualcuno ci venga in aiuto, visto che chi lo potrebbe fare a Zelo non lo fa. Cordiali saluti.