«Il verde di Peschiera non ripulito, è stato barbaramente amputato»

Il tronco degli alberi è proporzionato alla sua chioma e contiene tanti vasi linfatici per poter nutrire tutte le foglie che proprio in questo periodo germogliano. Tagliando in maniera così drastica i rami (gli esperti la chiamano capitozzatura), la linfa continua ad arrivare ai rami che però non ci sono più… la pianta è così costretta ad emettere una miriade di piccoli rametti che faranno somigliare una pianta armoniosamente sviluppata a una scopa! L'esempio fatto dal Sig. Cesare, del taglio delle unghia, non calza; infatti è come se le nostre unghie, che crescono dalla base e non dall'apice come le piante, emettessero nel punto in cui sono state tagliate,un numero infinito di piccole unghiette!!! Il sig. Cesare dice correttamente nel suo articolo che "le potature si fanno esclusivamente per eliminare rami secchi, lesionati o ammalati, per problemi di pubblica incolumità, per rimuovere elementi di ostacolo alla circolazione stradale e nei casi di interferenza con linee elettriche", ma le piante di Peschiera non rientravano in queste situazioni. Teniamo conto inoltre che una pianta con una folta chioma ci aiuta nel suo piccolo a contrastare l'inquinamento da anidride carbonica e a rendere più fresche le nostre estati.
è vero, bisogna aver cura delle nostre piante, è anche vero che queste avrebbero avuto bisogno di una ripulita per poter "sopravvivere alla nostra civiltà e contribuire in simbiosi al benessere di entrambi", ma il verde di Peschiera non è stato curato e ripulito, è stato barbaramente amputato.