Pantigliate, Farmacia Comunale, la replica dell'Assessore al Bliancio Franco Abate alle accuse del PD

«La favola della volpe e l’uva è la giusta risposta che si può dare alle affermazioni del Partito Democratico sulla delibera consiliare per l’acquisto delle quote Far.Com»

Franco Abate

Franco Abate Vicesindaco e Assessore al Bilancio di Pantigliate

«Non sono state tagliate le spese correnti per euro 220.000»

La lettera inviata dal vicesindaco di Pantigliate, in replica alle accuse di Lidia Rozzoni e Fabio Pricca:
«La favola della volpe e l’uva è la giusta risposta che si può dare alle affermazioni del Partito Democratico sulla delibera consiliare per l’acquisto delle quote Far.Com per la gestione della farmacia comunale di Pantigliate. Sminuire il raggiungimento di un obiettivo principale per l’Amministrazione attuale non azzereranno gli innumerevoli vantaggi in termine di servizi che il Comune ed i Cittadini avranno.
Nello specifico non vorrei entrare nei tecnicismi del calcolo del valore delle quote, esse sono state oggetto di valutazione attraverso perizie e verifiche di principi richiamati anche da pareri della Corte dei Conti.
Invece sottolineerei che a fronte di un investimento di euro 13.700 arriveranno innumerevoli servizi ed iniziative di valore di gran lunga maggiore per tutti i Cittadini in Pantigliate all’apertura della Farmacia Comunale.
Per quanto riguarda i tagli di spese mi spiace notare che ancora una volta si travisa la verità a proprio vantaggio, proprio come ha fatto la volpe: non sono state tagliate le spese correnti per euro 220.000, quello deliberato è che non essendosi concretizzate le alienazioni che erano state messe in bilancio non sarà possibile, per ora, investire ulteriormente nelle strutture del Comune.
Certo cercheremo delle nuove soluzioni ma sicuramente non seguiremo la strada che per anni ha seguito l’Amministrazione uscente ovvero l’innalzamento delle tasse… purtroppo sono già tra le più alte del territorio.
Noi a proposito di tasse, abbiamo già ottenuto un risultato importane contenendole ed addirittura iniziando a diminuirle, anche con piccoli valori ma garantendo sempre lo stesso livello di servizi erogati…e se questo non è programmazione allora dite pure, come la volpe……l’uva non voglio coglierla…. è sicuramente acerba».


Franco Abate