Tutelare le cascine e vivere una gestione sostenibile è possibile, ma non con questa politica

La lettera di Edoardo Musci riguardo le politiche della Giunta Zambon nei confronti della delicata questione delle cascine

Attenzione alla solita propaganda vuota di partito: la "nuova" giunta di Peschiera Borromeo sta cercando di mostrarsi attenta all'ambiente e di voler tutelare le Cascine e si è affrettata nel non approvare la modifica dell'art. 15 delle Norme Tecniche Attuative sulle Cascine (votate il 5 novembre/scadenza il 7 novembre; norme che prevedevano di costruire al posto dell'attuale struttura delle Cascine con cubature maggiori e in modo ancor più conveniente per il costruttore/proprietario, ma che toglieva la possibilità di fare bar e ristoranti) anche se tutto il PD aveva votato in modo favorevole solamente 6 mesi prima.  
E quindi perché non approvare anche la modifica di quell'art.15 delle NTA del Piano delle Regole del PGT?
Ovviamente per una chiara strategia politica, per fare propaganda, per lavarsi l'immagine e far credere al cittadino medio, che essi siano rispettosi del territorio. Ma il motivo principale per cui non hanno fatto passare quella norma è che tanto loro sanno perfettamente che esiste sempre la possibilità di fare Varianti o Piani di Intervento Integrato che gli permetterebbero di fare quello che vogliono (come sempre fatto, vedi Cascina Monasterolo, i Palazzoni Mapei o il C1 e C2 di Bellaria, tanto cari agli attuali assessori Buzzella, Colombo e al sempre presente ex-assessore Silvio Chiapella, che giustamente in moltissimi indicano come il reale decisore politico, colui che impartisce gli ordini).
Quindi sappiamo perfettamente che è già tranquillamente possibile costruire sulle Cascine che sono infatti TUTTE potenzialmente edificabili e trasformabili in palazzina, bar, ristorante. 
Basti vedere l'ultima delle "trasformazioni" targata PD/Nota: la Variante di Cascina Monasterolo, diventata una palazzina che nulla ricorda la vecchia Cascina e con una cubatura che è immensamente superiore di quello che era prima e dove è inesistente la memoria dell'antica struttura.
 Purtroppo la realtà è che nonostante Peschiera Borromeo abbia ancora terreni fertilissimi e naturali, la politica continua a vedere solamente una crescita infinita e una lenta ma inesorabile cementificazione del territorio (basti vedere il PGT del 2012 o peggio ancora quello del 2009).
Basti pensare che in 30-40 anni, le Cascine di Peschiera Borromeo, per cui la politica non ha mai fatto nulla, se non cercare di farle fallire, sono passate da essere oltre 33, alle 11 di oggi. di cui solo 3 o 4 quelle rimaste ancora attive.


Cosa nascondo i giochi politici di Zambon e del suo ufficio:

Infatti conosciamo perfettamente gli appetiti del nuovo governo targato PD/Nota (L. Zambon/S. Chiapella), sappiamo tutti come intendono la gestione del territorio.
Quelle persone, stanno cercando semplicemente di continuare i loro progetti edificatori passati (come ben dimostra il loro PGT presentato nel 2009, dove i vertici del partito erano gli stessi e dove lo stesso Sindaco Zambon era già presente nel partito e sempre ben allineato e silenzioso).
Facile per questo immaginare che vogliano presentare altre speculazioni, forse anche prima del PGT 2017 (data fondamentale da ricordare!) e molto probabilmente partendo dal P.I.I 2 di Bellaria (altri 200 appartamenti e circa nuovi 1000 cittadini e questo crea delle problematiche future pazzesche relazionate ai ai nuovi servizi di cui hanno bisogno), o forse non togliere dal PGT il progetto della palazzina dietro l'oratorio di S.Bovio, o far costruire dietro i campi della Gardanella di Mezzate, o costruire sui terreni di Bettola dietro all'esagono, o la Palazzina con ristorante annesso sulla Cascina Deserta o chissà dove ancora.  
Lo faranno magari, sottolineo, tramite Varianti, Piani di Intervento Integrato, inventando supposti diritti edificatori (qui la legge andrebbe assolutamente rivista), perequazioni o chissà cosa per far costruire, perché è quello che hanno sempre fatto, perché è quello il motivo per cui sono là.


Alcuni cittadini si sono attivati in difesa del territorio:
Peccato per loro che alcune persone, come quelle del gruppo "Peschiera Borromeo Sostenibile", ma non solo (anche in consiglio ci sono brave persone che non vorranno accettare i loro intrallazzi),  abbiano chiesto ufficialmente al Comune (e raccolto oltre 300 firme in una sola settimana) di fare un regolamento che tuteli veramente le Cascine ed il territorio, un regolamento che creda veramente nella ripartenza di queste aree agricole. Abbiamo infatti chiesto a questa giunta di ammettere la destinazione d'uso delle Cascine unicamente per le attività agricole, affini o in ogni modo che siano legate alla sostenibilità ed in alcun caso a progetti speculativi. Vogliamo assolutamente garantire un futuro migliore e siamo sicuri che le grandi problematiche che affliggono oggi l'umanità (cambio climatico, crescita demografica, crisi delle produzioni locali, decadimento della fertilità dei terreni, disoccupazione, scomparsa della biodiversità) si combattono partendo dal livello locale, da casa nostra.
Nella nostra Petizione/Proposta, lo ripeto bene, chiediamo: che per quelle 11 Cascine rimaste venga garantita una destinazione d'uso per attività agro-silvo-pastorali o affine alle attività sostenibili (produzioni artigianali, lavorazioni prodotti agricoli,scuole ecologiche, centri di aggregazione attiva, ristoranti locali.....)  e permettere solo una minima parte per uso abitativo.

Ma anche questo Sindaco, come il precedente, si guarda bene dall'ascoltare i cittadini che non siano amici o costruttori vicini al partito. Infatti Zambon e il suo staff continuano a non voler dare risposta alla nostra Petizione/Proposta (scaricabile da fb. "Peschiera Borromeo Sostenibile") e, cosa gravissima, sembra non abbia nemmeno informato i consiglieri e gli assessori. Questo gioco gli viene facile ancora, perché noi cittadini siamo divisi, ma non potrebbero farlo se fossimo almeno uniti per questo obiettivo comune.
 "Peschiera Borromeo Sostenibile" ha duramente lottato in Comune, Provincia, Regione, Ente Parco Sud, col Ministero e con la Soprintendenza per non permettere quel PGT (cementificazione del Triangolone nel Parco Sud) e non approvare il progetto sulla Cascina Deserta ed il cambio dell'art. 15 delle NTA.
Siamo pochissime persone, pochissime, abbiamo veramente bisogno di essere appoggiati da cittadini che credano in una gestione sostenibile e nella tutela dell'ambiente, che amano le Cascine e la nostra storia.  Quindi chiediamo, per chi volesse interessarsi a partecipare, non abbiamo regole ferree o gerarchie da seguire se non quella della tutela del territorio e della comunità, chiunque può proporre le proprie idee. Non siate timidi! ;-) Partecipate e aiutateci a trovare una sede da affittare dove poter lavorare tutti assieme in autonomia e in armonia.

Info su FaceBook: Peschiera Borromeo Sostenibile o Edoardo Musci: [email protected]
Edoardo Musci, Peschiera Borromeo