Risposta dell'ex-assessore Massimo Chiodo al lettore Garavaglia sulla rotonda di Mezzate

Gentile Redazione, in merito alla lettera a firma del sig. Giancarlo Garavaglia che mi accusa di essere responsabile della rotonda di via XXV Aprile, vorrei esporre quanto segue. All'atto della mia nomina di Assessore ai LLPP, tutte le formalità di progettazione, di avviso di gara e aggiudicazione nonché
la cantierizzazione medesima, erano state tutte avviate e concluse.

Farebbe bene il sig. Garavaglia ad approfondire le sue informazioni prima di sparare "ad minchiam" tali nefandezze. Potrebbe solo scoprire che il mio predecessore e il sindaco Falletta sono firmatari di tutti gli atti inerenti. La cosa preoccupante però non è l'insipienza del sig. Garavaglia, quanto il fatto che un giornale e una redazione seria - quale ho sempre reputato la vostra - si lanci in titoloni strappa-sorriso su una cosa che neanche esiste. Pensavo che la prima regola per un giornalista fosse l'approfondimento della veridicità della notizia, ora scoprendo che non è più prassi e prima che iniziate a pubblicare la "visione" degli asini che volano, chiedo gentilmente di pubblicare anche qualche mia esperienza fantastica: nel 1969 fui protagonista dell'atterraggio sulla Luna insieme a Neil Armstrong; nel 1982 acccanto a Paolo Rossi vinsi il Mundial Spagnolo e soprattutto nel 1989 trionfai al Festival di Sanremo con la canzone "Ti lascerò" insieme ad Anna Oxa; solo alcuni anni dopo sono stato chiamato a fare l'Assessore a Peschiera Borromeo.

Simpaticamente,

Massimo Chiodo