Il Sindaco di San Giuliano Milanese, l’assessore e l’ex sindaco

Pubblichiamo una lettera di Paolo Rausa relativa alla situazione amministrativa di San Giuliano Milanese

Non è un triangolo amoroso, almeno non sembrerebbe dal tono della lettera che l’ex sindaco di San Giuliano e l’attuale assessore hanno inviato.Vi chiederete a chi sia stata inviata la lettera. Al sindaco? No! Al segretario del  Circolo? No! Ai Consiglieri Comunali? No! Agli iscritti al PD? No! Ai cittadini? No! Udite udite: al Segretario Nazionale, sì Renzi e giù giù sino al segretario metropolitano e al responsabile Enti locali del partito. A 100 anni dalla prima guerra mondiale, sembra una lettera inviata dal fronte, dalla trincea come facevano i soldati per dimostrare che erano ancora vivi. Ma voi direte, ci sono accuse di cattiva amministrazione? Di illegalità nel corso del mandato del sindaco, fra l’altro giovane e che mai prima di questo mandato, in scadenza fra un anno, mai ha ricoperto incarichi politici e amministrativi? Non sembra dalla lettera, anche perché tutti gli atti sono stati valutati e approvati dalla Giunta o dal Consiglio. Gli accusatori invece hanno rivestito o rivestono incarichi pubblici? Certo! L’ex sindaco è stato sindaco e si è dimesso senza attendere la conclusione del mandato. Perché? In polemica con chi? Con l’amministrazione precedente o quella futura? E l’assessore che fa? E’ ancora assessore? Misteri della fede! Riveste incarichi nella stessa amministrazione di cui critica il sindaco, il comandante. Strano… Se fossero al fronte starebbero con chi? Di questi soldati è meglio non averne, credete a me. La pressione la esercitano costoro mi pare, suggerendo quali programmi edili  e urbanistici approvare. Un film già visto a San Giuliano!  E se poi si riflette sulla critica rivolta all’uomo solo al comando non vi sembra che, fatte le dovute differenze, questa critica l’abbiamo già sentita proprio contro Renzi? C’è anche di più. C’è un’operazione subdola e scorretta. Si vuole scaricare il  passato sul futuro, ribaltando le responsabilità delle amministrazioni precedenti. E no, questo proprio no! Bella faccia tosta! Non potete costringerci ad assolvere la vostra amministrazione passata e il vostro ruolo attuale. Non vi permetteremo di rifarvi la verginità che non avete. L’unico che dovrebbe essere stanco dei giochi di potere sarebbe proprio il sindaco e se per ragioni di responsabilità rimane al timone di questa nave in preda ai marosi non resta che sostenerlo fino a che si è esca dalla tempesta. Facciamo voti a Poseidone e a Eolo, non si sa mai che si stanchino di queste specie di marinai che anziché manovrare per far salvare la nave fanno di tutto per farla colare a picco! 

Paolo Rausa

1 commenti

lena :
Letta, stampata e conservata ! | sabato 06 giugno 2015 12:00 Rispondi