Solo 1.800 metri: lettera aperta del Presidente dell'associazione Paullo che Pedala-FIAB

Sabato 31 Marzo si è svolta la prima edizione della pedalata "Io lo faccio in bici" organizzata dall'associazione ciclo ambientalista Paullo che Pedala-FIAB. Oltre cento biciclette condotte da adulti e bambini per chiedere un collegamento ciclo pedonale sicuro tra Paullo e Mombretto (fraz di Mediglia) lungo la ex Consortile Vecchia Paullese (1800 metri appunto) che rompa l'isolamento ciclistico di Paullo.

Abitanti di Paullo, Tribiano, Mediglia, Zelo B.P. e Pantigliate hanno testimoniato con la loro partecipazione quanto l'esigenza di questo collegamento sia diffusa e condivisa anche dai comuni limitrofi, i cui abitanti percorrono quotidianamente la direttrice da e per Paullo.

Solo 1.800 metri per connettere MIBICI (la rete strategica della mobilità ciclistica della Provincia di Milano) con la rete ciclabile del Lodigiano, realizzando così un reticolo di percorsi ciclabili di dimensioni senza precedenti nel nostro Paese. Solo 1.800 metri per collegare il Punto Parco del Parco Agricolo Sud Milano, Casa dell'Acqua di Paullo con la Strada del Duca, antico percorso che da Palazzo Trivulzio di Melzo portava al Castello Borromeo di Peschiera Borromeo. Strada del Duca, il corridoio ambientale di pregio, che consente l'accesso alla Riserva Naturale Sorgenti della Muzzetta (sito di interesse comunitario).

Solo 1.800 metri per congiungere la rete ciclabile di Milano con la dorsale cicloturistica Adda-Muzza, itinerario numero 3 del nascente Piano Regionale della Mobilità Ciclistica di Regione Lombardia.

Solo 1.800 metri per supplire alla mancata applicazione della legge 366/98 a seguito dei lavori di riqualificazione della ex SS415 Paullese ora SP415. Lavori che mentre hanno cancellato l'attuale possibilità di percorrenza ciclistica della SP415 non hanno previsto la realizzazione di una pista ciclabile adiacente come prescritto dall'articolo 10 della legge 366/98.

Solo 1.800 metri per dare un significato concreto alla firma da parte delle Amministrazioni Pubbliche del Patto dei Sindaci e di Agenda 21 e al relativo impegno a favore della mobilità sostenibile e alla lotta per la riduzione delle emissioni dannose per l'ambiente.

Solo 1.800 metri per permettere agli utenti dei servizi connessi al futuro ruolo sovracomunale di Paullo, di scegliere di raggiungere i poli di attrazione con la mobilità dolce evitando di sovraccaricare le strade urbane, che vedono già oggi il passaggio di 15.000 auto/giorno, di ulteriore traffico motorizzato.

Solo 1.800 metri per permettere a scolari e studenti di vivere quell'ambiente che fino ad oggi hanno imparato a conoscere solo attraverso le pagine dei libri di testo.

Solo 1.800 metri per evitare di incrementare il tragico conteggio che dall'inizio dell'anno ha visto aumentare il numero di coloro che hanno pagato con la vita la scelta di uno stile di vita diverso e più sostenibile.

Paullo che Pedala-FIAB chiede alle Amministrazioni Pubbliche locali, alla Provincia di Milano, a Regione Lombardia, al Consorzio Bonifica MBL, al Parco Agricolo Sud Milano e al Parco Adda Sud uno sforzo di collaborazione che permetta, nonostante la difficile situazione economica, di reperire le risorse pubbliche o private che consentano di colmare un vuoto non più tollerabile; solo 1.800 metri!

Ezio Intropido - Presidente di Paullo che Pedala-FIAB