Sprechi di denaro e pullman mancanti: lo sfogo di una cittadina di Segrate

L'amareggiato sfogo di una cittadina segratese a proposito di corse di pullman mancanti e sprechi di denaro

Facciamo i brillanti con opuscoli patinati, fiori alle rotonde, oleandri sulla Cassanese (pensate a quanto può costare la manutenzione), facciamo feste, concerti... però poi far fermare e, ribadisco, solo fermare il pullman scolastico che porta i ragazzi del villaggio alle medie sull'angolo di via Nenni con via Monzese a Rovagnasco, dopo che è stata ridotta la tratta per diminuire i costi (prima faceva il giro da via Amendola), è TROPPO COSTOSO.
E poi c'è il ponte, il magnifico ponte sulla Cassanese con tanto di ascensori per le bici: è stato detto che i ragazzi devono prendere quello, pensare che è così "comodo e soprattutto veloce", una meraviglia con 10 kg di cartella sulle spalle e magari l'ombrello perchè piove... non ho parole.
Ma, d'altra parte, quel ponte non lo adopera nessuno; tutti preferiscono il più veloce e pratico attraversamento pedonale al semaforo... Che dire? Magari sarebbe stato meglio studiare qualcosa di meno appariscente ma più pratico e forse meno costoso? Visto che si parla sempre di costi, quanto costa la manutenzione degli ascensori di quel ponte? Non sarebbe stato meglio studiare una rampa sicuramente più economica, meno impegnativa per la manutenzione, più comoda e veloce da utilizzare? Ma cosa volete, io sono solo una mamma, non un architetto né un geometra, né un progettista strapagato.
Non ci sono soldi nemmeno per avere la corsa del sabato alle 13.10 che dovrebbe riportare a casa gli studenti segratesi dall'ITSOS di Cernusco, c'è solo quella delle 14.10. Molti genitori hanno fatto espressa richiesta al Comune ma la risposta qual è? "Signora, al sabato di solito vanno i genitori a prendere i figli"... E chi lo dice? Si dà per scontato che tutti siano a casa il sabato; e chi non può, cosa fa? Lascia su una strada isolata e trafficata una ragazzina di 14 anni per 1 ora ad aspettare il pullman? Tenete presente che la tariffa che paghiamo è uguale per tutti, oltre al danno la beffa: non ho il pullman ma lo pago!