Molti di loro avranno pensato ad un veicolo in dotazione alla vigilanza per lo svolgimento dell’ordinario servizio di pattugliamento del territorio, altri invece - sempre in buona fede - avranno pensato ad un veicolo in stazionamento temporaneo in quanto oggetto di furto e in attesa che venga restituito al legittimo proprietario. Nulla di tutto ciò! Stiano tranquilli i Tribianesi; non correranno il rischio di essere inseguiti dal vigile in motocicletta e multati per aver violato il codice stradale, perché il mezzo è di esclusiva proprietà del comandante A. Giuliani che per non ingombrare il box della sua abitazione ha deciso fosse molto meglio, per lui, ingombrare l’ufficio di Polizia Locale, sicuro del fatto che mai nessuno si sarebbe azzardato a contestargli qualcosa.
La certezza si è infranta contro un testardo cittadino che venuto a conoscenza del caso l’ha segnalato alla nostra redazione fornendo foto e documenti a riscontro di quanto sopra, lo stesso ha esortato i suoi concittadini a recarsi con la propria bici o la propria moto presso il comando di Polizia locale per accertarsi di persona che venga riservato loro lo stesso trattamento riservato al Comandante e, nel caso non dovessero rimanere soddisfatti del servizio, di manifestare le loro lamentele al sindaco, Mazzetti Renato.
La vicenda sembrerebbe complicarsi ancora di più poiché il “ficcanaso cittadino” non soddisfatto ha presentato un dettagliato esposto alla magistratura.
Seguiremo gli sviluppi della vicenda tenendovi informati su quanto potrebbe ancora accadere anche a seguito di eventuali provvedimenti che dovessero essere assunti dalla stessa Amministrazione comunale.