Regione Lombardia, nuovo rimpasto nella Giunta Maroni: Alberto Cavalli e Paola Bulbarelli sostituiti da Fabrizio Sala e Alessandro Sorte

Il cambio riguarda tutti componenti di Forza Italia. Si tratta del secondo rimpasto in meno di 2 anni di governo regionale

Il Consiglio regionale lombardo

Il Consiglio regionale lombardo Nuovo rimpasto per la Giunta Maroni

La Giunta di Regione Lombardia guidata da Roberto Maroni annuncia un nuovo cambiamento di asset, il secondo in meno di due anni dal voto dopo il rimpasto avvenuto lo scorso aprile. Di fatto sono stati decisi avvicendamenti fra i componenti di Forza Italia. Alessandro Sorte è infatti stato nominato assessore alle Infrastrutture al posto di Alberto Cavalli, mentre Fabrizio Sala, in qualità di assessore alla Casa, è subentrato a Paola Bulbarelli, la quale ha mantenuto le deleghe all'Expo. Oltre a ciò, Giulio Gallera ha ricevuto la nomina a sottosegretario ad Aler e Città Metropolitana, mentre Alessandro Fermi è subentrato a Maurizio del Tenno come sottosegretario ai Rapporti Istituzionali. Tale “turnover” ha suscitato non poche polemiche, sia tra le fila della maggioranza che tra quelle dell’opposizione. «Il gruppo di Nuovo centro destra al Consiglio regionale – ha annunciato in una nota il coordinatore regionale Alessandro Colucci - , in totale dissenso con il secondo rimpasto di Giunta deciso dal governatore Roberto Maroni su richiesta di Forza Italia, ha deciso di non partecipare alle sedute di commissione e non lavorerà su provvedimenti non contenuti esplicitamente nel programma elettorale sul quale i cittadini hanno espresso il loro voto e la loro fiducia». «Dopo il nuovo rimpasto, la giunta Maroni è da considerarsi illegittima, perché non rispetta più la parità di genere, come invece prescritto dallo Statuto della Regione Lombardia – hanno ammonito Sara Valmaggi (Pd), Lucia Castellano (Patto civico) e Laura Barzaghi (Pd) - . Le precedenti Giunte, dove le donne non erano rappresentate al 50% come stabilito dallo Statuto regionale, sono state oggetto di ricorsi, tutti vinti».
Redazione Web