Mediglia, il Presidente del Consiglio risponde alle accuse della minoranza

Rosy Simone scrive a 7giorni: «Dall'opposizione nessuna proposta per Mediglia»

Rosy De Simone

Rosy De Simone Presidente del Consiglio comunale di Mediglia

«Chiedete che vi guardino ad uno ad uno negli occhi»

Vorrei anch'io informare i cittadini di Mediglia, con il principio di Legalità e uno stile di vita che mi contraddistingue, sulle imparzialità, furbizie, menzogne che sono indirizzate agli ignari cittadini medigliesi da parte dei gruppi di opposizione e che fanno parte del consiglio comunale. Costoro sono stati eletti nel 2011, come tutti noi, con un sindaco vincente di centrodestra Paolo Bianchi. La maggioranza formata da 12 consiglieri e  l'opposizione da 5 , 1 della Lega e 4 del centrosinistra. Nel corso dell'anno 2014 la maggioranza perde 3 consiglieri, 2 che formano il gruppo Mediglia otto e un consigliere che si configura come Mediglia per la Legalità. Prima un assessore vicesindaco...poi un assessore all'istruzione con tutte le deleghe possibili e immaginabili, con un super stipendio inferiore solo a quello del  Sindaco , e un capogruppo che difendeva la maggioranza e il suo Sindaco come un Don Chisciotte senza paura e senza timore. Vorrei che vi  chiedeste il perché. Ma non sarò certo io a svelarvi la verità. Cari cittadini medigliesi, chiedete la verità a costoro, però chiedete che vi guardino ad uno ad uno negli occhi, perché solo così riuscirete a capire che solo l'interesse e l'ambizione personale animava costoro. Nulla di concreto per la città di Mediglia. Gli altri gruppi di centrosinistra? Degli originali eletti?  Ne è rimasto solo uno ...della Lega? Ne sono succeduti tre. Quale mai interesse hanno avuto i gruppi dell'opposizione per la loro città di Mediglia? E tutt'ora? Niente. Solo lamenti, mai presentati progetti, mai entusiasmo, mai collaborazione con la maggioranza, anzi interrogazioni e mozioni. Giustissimo fanno il loro mestiere, ma questo non dev'essere fine a se stesso. La Città va governata con coraggio e determinazione. In fin dei conti i cittadini li hanno votati , e non certo per occupare solo una poltrona. Lamentano gli orari delle conferenze dei capigruppo e dei consigli. Io mi attengo al regolamento, ai tempi tecnici e agli impegni di una segretaria comunale che ha consigli in altri due paesi. Le capigruppo le disertano perché alle diciannove devono cenare, il consiglio ultimo era di sabato post meridiano ma anziché venire a lavorare per la loro città, hanno preferito parlare con i giornalisti disertando un importantissimo Consiglio chiamato a deliberare per un migliore benessere del territorio di Mediglia. Cos'altro può fare una Presidente del Consiglio con chi è insensibile al bene del proprio territorio? Ci vogliono marcare? Bene! Ma devono farlo dentro il Consiglio Comunale, unica vera sede preposta per applicare un serio e democratico controllo sull'operato della maggioranza.
Rosy Simone
Presidente del Consiglio di Mediglia con delega alla Legalità