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Redazione 
Mediglia, l’opposizione consiliare vuole vederci chiaro sulle vicende del campo sportivo di Mombretto
“Progetto Mediglia” e “La nostra Mediglia” diffondono un comunicato stampa polemico con l’amministrazione comunale
«Abbiamo appreso lunedì scorso in Consiglio Comunale – scrivono le due compagini politiche in una nota stampa diffusa il 4 giugno - che l'Amministrazione Comunale ha in corso una trattativa per l'affidamento diretto del campo sportivo di Mombretto ad una società privata. Premesso che siamo lieti che si siano trovati nuovi soggetti disponibili ad investire nello sport a Mediglia, ci sono alcuni aspetti che ci lasciano decisamente perplessi.
1) Non ci risulta che l'Amministrazione Comunale, una volta andato deserto il bando per la concessione del campo, prima di interpellare altri soggetti abbia cercato un confronto con la Associazione sportiva locale Sporting Mediglia, concessionaria del campo sino al 30 giugno 2017, in continuità con l'Associazione Sportiva Polisportiva Mediglia, concessionaria da anni del campo. Perché scavalcare completamente una realtà associativa locale, concessionaria uscente, in cui da anni operano volontari medigliesi e mombrettesi che tanto si sono prodigati mettendoci tempo fatica e soldi propri per far giocare i bambini del posto e per promuovere lo sport nel nostro Comune?
2) Ci chiediamo come sia possibile che, in assenza di ogni atto formale di affidamento, la nuova società abbia già indicato sin dal 16 maggio 2017 come propria sede il campo sportivo di Mombretto, tanto che sta cominciando a pervenire presso il campo persino della posta indirizzata alla nuova società, posta che è stata respinta e riportata all'ufficio. Come è possibile che una società privata risulti avere la sede e/o il domicilio presso una struttura pubblica senza alcun atto formale di affidamento?
3) Ci chiediamo chi abbia dato autorizzazione al Presidente della nuova società di richiedere all'Associazione i dati degli iscritti, dati sensibili e in quanto tali non divulgabili.
4) Ci chiediamo come mai non sia stato dato all'Associazione uscente il corretto preavviso, previsto in 3 mesi prima della scadenza, al fine anche di consentirle di meglio valutare gli investimenti per il prossimo anno sportivo, investimenti già in parte sostenuti. Chi rimborsera' lo Sporting Mediglia degli impegni presi?
Le opposizioni congiunte hanno intenzione di sollecitare l'attenzione su questa questione a tutti i livelli, politici ed eventualmente legali, ancora e sempre per difendere il nostro territorio e lo sport a Mediglia, che ci pare già abbastanza danneggiato – concludono i due gruppi consiliari - dalle vicende giudiziarie del Sindaco».
1) Non ci risulta che l'Amministrazione Comunale, una volta andato deserto il bando per la concessione del campo, prima di interpellare altri soggetti abbia cercato un confronto con la Associazione sportiva locale Sporting Mediglia, concessionaria del campo sino al 30 giugno 2017, in continuità con l'Associazione Sportiva Polisportiva Mediglia, concessionaria da anni del campo. Perché scavalcare completamente una realtà associativa locale, concessionaria uscente, in cui da anni operano volontari medigliesi e mombrettesi che tanto si sono prodigati mettendoci tempo fatica e soldi propri per far giocare i bambini del posto e per promuovere lo sport nel nostro Comune?
2) Ci chiediamo come sia possibile che, in assenza di ogni atto formale di affidamento, la nuova società abbia già indicato sin dal 16 maggio 2017 come propria sede il campo sportivo di Mombretto, tanto che sta cominciando a pervenire presso il campo persino della posta indirizzata alla nuova società, posta che è stata respinta e riportata all'ufficio. Come è possibile che una società privata risulti avere la sede e/o il domicilio presso una struttura pubblica senza alcun atto formale di affidamento?
3) Ci chiediamo chi abbia dato autorizzazione al Presidente della nuova società di richiedere all'Associazione i dati degli iscritti, dati sensibili e in quanto tali non divulgabili.
4) Ci chiediamo come mai non sia stato dato all'Associazione uscente il corretto preavviso, previsto in 3 mesi prima della scadenza, al fine anche di consentirle di meglio valutare gli investimenti per il prossimo anno sportivo, investimenti già in parte sostenuti. Chi rimborsera' lo Sporting Mediglia degli impegni presi?
Le opposizioni congiunte hanno intenzione di sollecitare l'attenzione su questa questione a tutti i livelli, politici ed eventualmente legali, ancora e sempre per difendere il nostro territorio e lo sport a Mediglia, che ci pare già abbastanza danneggiato – concludono i due gruppi consiliari - dalle vicende giudiziarie del Sindaco».
