"Progetto per Mediglia". Un nome per due coalizioni

La lista di Giovanni Cariello potrebbe confondere gli elettori

Progetto per Mediglia

Progetto per Mediglia

Cesare Mannucci, sindaco di Mediglia dal 1996 al 2001

«Mi sembra davvero incredibile che due forze politiche come Il Pd e Sel siano potute cadere in un errore simile. Il nome della coalizione che sostiene il candidato Giovanni Cariello è praticamente identico a quello della mia lista civica che si presentò alle elezioni amministrative del 13 maggio 2001 ed è stata in carica per tutti i 5 anni di legislatura». A parlare è Cesare Mannucci, sindaco di Mediglia dal 1996 al 2001 per il centrodestra e capogruppo nella legislatura successiva alla testa della lista civica, sostenuta da Forza Italia “Progetto per Mediglia”. Da qualche giorno sui social network, sulle testate giornalistiche è stata presentata dal centrosinistra la coalizione che sosterrà il candidato Giovanni Cariello denominata appunto “Progetto Mediglia”. «Ho visto il simbolo che è differente dal mio sicuramente nella grafica ma a parte la preposizione “per” è uguale a quello che io il vicesindaco Franco De Angeli, il capogruppo Tonino Arancio adottammo per le amministrative del 2001 per le note vicende delle divisioni del centrodestra che portarono alle due liste. Quella appoggiata da Forza Italia che sosteneva il sottoscritto e quella del Ccd-Cdu e Alleanza Nazionale a supporto di Carla Andena. Mi stupisce che l’ex assessore Vincenzo Bovio, l’ex consigliere comunale Renata Rossi che oggi vedo comparire nella lista di Cariello non si ricordassero del Progetto per Mediglia, Mannucci Sindaco». Secondo l’ex primo cittadino poi il “Progetto per Mediglia” non è affatto decaduto. «Io e De Angeli nel 2001 depositammo simbolo e nome – continua Mannucci- . Agli atti del comune e del Ministero dell’Interno è presente tutto il carteggio e la “vita amministrativa” della lista civica, fatta di verbali di proclamazione degli eletti (l’ex, sindaco, Arancio e Umberto Lovati, ndr), interrogazioni, interpellanze e mozioni presentate durante la prima legistatura Andena. Nel 2011 diversi cittadini mi convinsero a ripresentarmi: modificammo leggermente il simbolo ma non il nome e cominciammo a raccogliere le firme per le elezioni. Poi viste le difficoltà che incontrammo nel cercare di allargare la lista ad altri soggetti politici e anche perché i vertici milanesi di Forza Italia ci pregarono di non fare una seconda lista di centrodestra che avrebbe inevitabilmente portato alla sconfitta del Popolo delle Libertà, dieci giorni prima dei termini per la presentazione rinunciammo». L’ex primo cittadino fa sapere che non presenterà nessun ricorso verso la lista di centrosinistra. «Spero vivamente – conclude Cesare Mannucci – che il buon senso prevarrà e che Cariello e i responsabili della coalizione capiranno che questo equivoco può generare disorientamento tra gli elettori confondendoli. Molti si ricordano ancora che la mia lista era chiaramente appoggiata da Forza Italia. Se da un lato può essere utile a prendere qualche voto di straforo, questo sarebbe una macchia non bella per una forza politica, che seppur avversa al mio modo di vedere le cose, sono fermamente convinto abbia una grande tradizione politica caratterizzata da onestà e trasparenza».
Cesare Mannucci, sindaco di Mediglia 1996-2001

Cesare Mannucci, sindaco di Mediglia 1996-2001

1 commenti

marco :
SCUSATE MA QUALE E' LA NOTIZIA? | giovedì 05 maggio 2016 12:00 Rispondi