Pantigliate: l'Amministrazione Veneziano ha risvegliato il dialogo politico cittadino assopito da anni

Il punto di vista di Claudio Veneziano e Franco Abate sulla situazione politica pantigliatese e i propositi per il futuro

Claudio Veneziano

Claudio Veneziano Sindaco di Pantigliate

Pantigliate,che nelle ultime elezioni ha visto la vittoria della Lista Civica di Claudio Veneziano, sta attraversando un periodo di vivace dibattito politico. L’opposizione, guidata dal Partito Democratico, è molto agguerrita. In passato durante i  Consigli comunali, spesso si votava all’unanimità, ora i tempi di approvazione si sono prolungati notevolmente per il tenace lavoro di opposizione dei Consiglieri.
Il Sindaco Claudio Veneziano ci fornisce un esempio in merito alla situazione interna al Consiglio: «Il bilancio consultivo del 2013 venne approvato in 3 minuti. Per quanto riguarda il bilancio previsionale del 2014 e programmatico, ci sono volute ben due ore e mezza per approvarlo. Un notevole cambiamento».
«Le due volte – dichiara Il vice sindaco Franco Abate  - in cui si è affrontato il tema del bilancio e delle spese pubbliche, l’opposizione non si è risparmiata, tentando di invalidare il Consiglio».
A tale energica contrapposizione politica si aggiungono ulteriori incertezze, date da difficoltà di bilancio. Le cause sono attribuibili a un patrimonio ingessato da accordi falliti con diverse società e strutture comunali che hanno urgente bisogno di manutenzioni straordinarie. L’attuale Amministrazione si sta prodigando nel pervenire a soluzioni attuabili anche a lungo termine, per ridurre la spesa comunale e per reperire i fondi necessari al territorio.
«Stiamo valutando – ribadisce Franco Abate - le voci di bilancio relative alle entrate e alle uscite. Il gettito garantito delle imposte è già al culmine. L’ aliquota della TARI, l’addizionale IRPEF, sono al livello massimo. L’unica aliquota su cui potremmo operare è la TASI, che si trova ai livelli minimi».
«L’intenzione – conferma il Sindaco -  è quella di veicolare al meglio gli investimenti, ad esempio nella manutenzione del verde pubblico o delle strade».
L’Amministrazione, tra i vari propositi, sta considerando l’idea di uno o più gemellaggi e nello specifico si starebbe dialogando con il comune di Rodano. Una possibile collaborazione porterebbe all’istituzione di una progettualità comune per le piste ciclabili, una politica di mobilità condivisa per il trasporto pubblico, e in generale, ad una condivisione dei servizi alla persona dei due comuni.
Renato Aquilani, il Presidente dell’Associazione Parco Agricolo Sud Milano, nell’ultima riunione del Comitato Cittadini per l'Ambiente a Mediglia, ha citato la legge 12 della regione Lombardia, che offrirebbe ai comuni la possibilità di condividere politiche urbanistiche comuni, con la condivisione degli oneri urbanistici, ma soprattutto prevenire impatti dannosi per i cittadini. A questa legge vorrebbe affidarsi il Comune di Pantigliate, che può contare su un patrimonio fermo, all’interno di un solo chilometro quadrato, con, di conseguenza, esigue possibilità di crescita economica. Il Sindaco si dichiara favorevole a percorrere questa strada, definendola quasi un’esigenza: «Appartenendo a una Lista Civica – sottolinea Claudio Veneziano - ed essendo trasversali, siamo nella condizione migliore per dialogare con tutti. Necessitiamo di collaborazioni, penso che si rivelerebbero utili per i comuni minori come il nostro, ma mi vedo maggiormente orientato verso una possibile unione dei Comuni, con un solo Sindaco che si occupi della gestione del territorio. In questo modo reputo che molti problemi sarebbero risolti più facilmente».