La coalizione di centrodestra firma “Un patto per Peschiera” |Gallery|

Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia sottoscrivono un documento che pone degli obiettivi politici condivisi, per lavorare uniti nell'interesse dei cittadini

Un Patto per Peschiera Da sinistra: Riccardo Pase e Leonoardo Grosso (Lega Nord); Giusy Gersi (Forza Italia); Franco Lucente (Fratelli d'Italia)

Stefania Accosa

23 gennaio 2016

Politica

Peschiera B.

«Partiamo da un progetto politico condiviso, non da un nome»

Peschiera Borromeo, sabato 23 gennaio presso la frazione di San Bovio, si sono riuniti i rappresentanti di Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, per firmare “Un patto per Peschiera”. Un documento con cui si impegnano «a lavorare uniti, per ridare dignità alla città, e nella stesura di un programma di governo chiaro e concreto, nell'interesse dei cittadini, portato avanti da una squadra di persone preparate e capaci».

In principio vi è stato un percorso di confronto e di obiettivi condivisi, che ha poi portato alla stesura di questo patto, come spiega Riccardo Pase segretario provinciale della Lega Nord: «Stiamo facendo un lavoro splendido per il territorio, ora guadiamo al futuro. Ho trovato persone disponibili capaci, che, come noi della Lega, vogliono andare incontro ai cittadini. Questo percorso confluisce nella firma di questo documento. A noi interessano solo i cittadini, sia di destra che di sinistra, per dare loro ascolto, risposte concrete ed aiutarli. Le risorse economiche non permetteranno di fare tutto, ma i peschieresi devono essere consapevoli della nostra voglia di cambiamento: ricostruire, risolvendo quelle problematiche irrisolte lascito della vecchia amministrazione».

Ripartire, ricostruire, rinnovare, ecco le parole cardine su cui si fonda questa coalizione: «C’è la volontà di ricostruire da zero, ripartire dalle basi – spiega Leonardo Grosso di lega Nord – ovvero mettere a disposizione della comunità il proprio tempo, senza personalismi. L’obiettivo è ridare dignità a Peschiera Borromeo dopo la fine anticipata dell’Amministrazione Zambon». I nomi però, sui possibili candidati a sindaco, non vi sono ancora, poiché il programma elettorale dovrà avere come punto di partenza l’individuazione delle idee, obiettivi, progetti e questioni prioritarie: «Bisogna ritrovarsi in un progetto politico – ha proseguito Leonardo Grosso - senza partire da un nome». Sull'argomento si esprime anche Franco Lucente, cordinatore provinciale di Fratelli d’Italia: «L’alleanza nasce dall'obiettivo numero uno, quello di individuare una persona, una donna o un uomo, che guardi all'interesse dei cittadini peschieresi e che sia autonoma nelle scelte. La caduta è arrivata perché c’era un sindaco (Zambon ndr) incapace di fare il Sindaco. Bisogna saper gestire la maggioranza, coalizzare e guardare agli interessi condivisi. Noi – continua- guardiamo alle nostre proposte e ai cittadini, non a ciò che proporrà l’uno o l’altro partito in campagna elettorale. È un grande traguardo poter annunciare con ben sei mesi in anticipo, il fatto che tutti i partiti di destra correranno insieme».

Viene comunque rimarcata frequentemente l’apertura del progetto a tutte le persone singole o associate «che condividano con noi valori e impegno civico – spiega Giusy Gersi vice segretario comunale di Forza Italia- siamo aperti a tutte le realtà e ai progetti politici condivisi». Ma come cercheranno di aiutare i peschieresi? Il programma elettorale è ancora in via di sviluppo ma su alcune questioni i rappresentanti di centrodestra si sono già espressi: «Puntiamo molto sul fattore sicurezza – affermano Giusy Gersi e Franco Lucente- non solo per quanto riguarda i furti e la criminalità, ma anche a livello stradale. Il territorio è molto frazionato e vi sono diverse esigenze da soddisfare, bisognerà stilare delle priorità e sicuramente la questione Bellaria sarà tra queste». Continua Giusy «Purtroppo ogni nostra proposta di legge veniva bloccata, basti pensare al progetto scuole, ai campus estivi non sviluppati qui a San Bovio, al fatto che a Peschiera siano totalmente assenti residenze per anziani, c’è molto su cui lavorare».

Un’altra parola fondamentale è “sinergia”, non solo a livello comunale ma, e soprattutto, a livello regionale, senza dimenticare la vicina città di Milano, dove si svolgeranno le elezioni in concomitanza con Peschiera: «La sinergia che andrà creata con la Regione è importante – spiega Riccardo Pase -, attingere ai bandi regionali, ai finanziamenti delle operazioni riguardanti scuole e sicurezza, sarà fondamentale in un periodo in cui le risorse a cui attingere sono sempre meno. Se poi dovesse vincere le elezioni a Milano la coalizione di centrodestra, a quel punto la collaborazione con il capoluogo diverrebbe ancor più proficua e strategica».

Spesso si parte dalle poltrone, dai nomi, questa volta no, si parte dalle idee, dal programma, dal confrontarsi con il cittadino, per questo motivo, verrà redatto un calendario di incontri che si svolgeranno in tutte le frazioni, con l’obiettivo di incontrare i peschieresi dando vita ad un dialogo produttivo e proattivo.