Peschiera, al 28 agosto il Comune non è ancora a conoscenza di quando arrivino e chi siano i migranti accolti col bando Sprar

Le risposte ad una interrogazione del Consigliere Luigi Di Palma svelano che gli ospiti potrebbero essere anche richiedenti asilo e non solo profughi, e che non saranno minorenni senza famiglia

Luigi Di Palma

Luigi Di Palma Capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale

Agli ospiti un titolo di viaggio per i mezzi pubblici

«Visto il silenzio dell’amministrazione comunale sull’argomento – ha dichiarato il Capogruppo di Forza Italia Luigi Di Palma -, e dopo aver raccolto numerose istanze dai cittadini di Peschiera Borromeo preoccupati dalla mancanza di informazioni certe. Forza Italia ha depositato il 24 luglio un interrogazione sull’argomento e il 28 agosto il Sindaco Caterina Molinari ci ha risposto».
Queste le domande di Luigi Di Palma all’Amministrazione Comunale:
1)Chi è o chi sono i soggetti che si sono aggiudicati il Bando
2)Se questa amministrazione è a conoscenza della tipologia di migranti : profughi, rifugiati, richiedenti asilo o altro
3)Se questa amministrazione è a conoscenza del luogo di provenienza dei migranti e nel caso specificare di quale etnia
4)Se questa amministrazione è a conoscenza del fatto che gli accolti siano minori non accompagnati o donne con bambini, nel caso specificare i numeri
5)Se i migranti siano già ospitati nel territorio comunale e nel caso quanti siano, o quando è previsto il loro arrivo
6)Dove verranno alloggiati i migranti
7)Quali sono i protocolli per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza che questa amministrazione ha approntato per l’occasione

Il Sindaco Caterina Molinari ha risposto così:
1)Il soggetto aggiudicatario è Passepartout – Rete di Imprese Sociali, costituita dalle cooperative sociali Fuoriluoghi, La Cordata, Tuttinsieme e Genera in RTI con Il Melograno onlus e AFOL Sud Milano.
2)Lo SPRAR ( Sistema di Protezione per Richiedente Asilo e Rifugiati ) è la forma di accoglienza di secondo livello realizzata degli Enti Locali. Allo SPRAR accedono le persone che sono state riconosciute, a seguito delle procedure avviate nei Centri di Accoglienza Straordinaria – denominati CAS, titolari di protezione internazionale o rifugiati. Lo SPRAR è coordinato dal Ministero dell’Interno.
Qualora dovesse verificarsi un invio di persone ancora in fase di ottenimento dello status necessario alla permanenza in SPRAR, gli ospiti saranno affiancati nelle pratiche per l’ottenimento dei documenti necessari alla permanenza in SPRAR.
3)Ad oggi non si è a conoscenza della provenienza dei migranti.
4)Il progetto approvato dal Ministero dell’Interno non prevede l’accoglienza di minori non accompagnati sul territorio di Peschiera Borromeo; è prevista l’accoglienza di adulti e famiglie.
5)Non siamo a conoscenza della data di arrivo delle persone inviate dal Ministero attraverso il referente territoriale emanazione del Sistema Centrale. È stata data indicazione di scaglionare temporalmente gli arrivi per una migliore gestione.
6)I migranti verranno alloggiati in appartamenti.
7)Il progetto prevede:
•per ogni persona accolta, la creazione della cartella personale e la presentazione, nell’idioma di provenienza dell’ospite, con successiva sottoscrizione del “Contratto di Accoglienza” e del “Regolamento interno dell’appartamento”. Il Regolamento prevede per l’ospite l’obbligo di pernottamento presso l’appartamento assegnato. L’ospite è tenuto a firmare giornalmente la presenza e ad informare il referente di struttura di tutti gli spostamenti, pena per reiterate mancanze la decadenza dall’ospitalità.
•il Coordinatore del progetto Francesco Purpura, ha preso contatti insieme al Responsabile del Settore Socio Educativo con la Polizia Locale nella figura del Vice Comandante e con il Comando dei Carabinieri locale nella figura del Vice Comandante. Si provvederà a dare comunicazione dei nominativi degli ospiti quando perverranno.
•il sistema di accoglienza prevede la presenza di personale interamente dedicato come indicato all’art. 7 del Capitolato Speciale d’Oneri.
•le persone accolte, saranno registrate anche da parte del Comune.
•le persone verranno impiegate in attività di pubblica utilità, concordate con l’Amministrazione Comunale.
•le persone verranno inviate a centri formazione per completare la propria istruzione e competenza linguistica della lingua italiana per la ricerca di impiego. Il servizio SPRAR offre infatti ai richiedenti un’accoglienza su un arco temporale definito con l’obiettivo di rendere autonome le persone accolte, supportandole nella ricerca di lavoro e di un futuro alloggio.
•le persone verranno dotate di titolo di viaggio (abbonamento) per usare correttamente Servizi pubblici di trasporto.
•l’Amministrazione è in contatto costante con l’Ente Gestore del progetto.
Giulio Carnevale