Peschiera, Consiglio comunale, discusse due interrogazioni di Toselli (M5S) del 2016

Secondo il Sindaco, il Movimento Cinque Stelle produce più atti di quanti l’assemblea comunale possa discuterne da regolamento; Toselli: «Esistono le deroghe»

Davide Toselli

Davide Toselli Capogruppo comunale del Movimento cinque Stelle

Due anni per discutere un'Interrogazione del M5S

Ancora uno scontro frontale, in Consiglio comunale. Questa volta è toccato al Sindaco Molinari difendersi dall’accusa di discutere gli atti del M5S con due anni di ritardo. Infatti la prima cittadina è convinta dell’insussistenza degli argomenti del Consigliere Toselli,  che ha lamentato un sistematico procrastinare delle risposte dell’amministrazione comunale alle interrogazioni del Movimento Cinque Stelle. Questa volta la questione riguardava un atto del 2016 con il quale il Consigliere di minoranza Davide Toselli chiedeva di rispondere in merito alla partecipazione o meno del Comune di Peschiera Borromeo ai vari bandi sullo sport promossi da diversi Enti nell’anno 2016. E nel caso l’amministrazione non avesse partecipato il Capogruppo del M5S chiedeva i motivi.
«Rispondo all'interrogazione – ha spiegato il sindaco di Peschiera Borromeo Caterina Molinari, il 25 luglio in consiglio comunale, durante la discussione del punto 3 dell’ordine del giorno - vorrei prima fare una precisazione: gradirei che non si continuasse con questo continuo rimando alle date delle interrogazioni e interpellanze del Movimento 5 Stelle. Come tutti sanno, (“Gli atti” N.d.r.) hanno ricevuto risposta nei congrui 30 giorni previsti dal regolamento. […] le interpellanze e le interrogazioni che sono in questo ordine del giorno del Consiglio comunale è poiché tutti i consigli comunali durante i quali era possibile portarle sono sempre state portate due interrogazioni e interpellanze e/o mozioni del Movimento 5 Stelle. [..]se presenta un numero di mozioni interpellanze interrogazioni che supera, evidentemente, la capacità di discussione di questa assemblea, è evidente che dovrà fare una proposta sullo statuto sul regolamento del Consiglio comunale, più che lamentarsi del momento in cui vengono discusse. In ogni caso ricordo che le risposte alle interpellanze e alle interrogazioni sono degli atti pubblici  e sono disponibili ai consiglieri entro 30 giorni dalla data di presentazione della richiesta, e sono – conclude il sindaco - ovviamente divulgabili» .
Durissima la replica di Davide Toselli che ha rivendicato il ruolo che compete al Consigliere comunale di minoranza: «Vorrei ricordare al sindaco, che regolamento comunale prevede la deroga alla regola dei due atti per gruppo politico e questo lo sapete benissimo perché è stata chiesta più volte durante la conferenza dei capigruppo. Anche la Presidente del consiglio era d’accordo ed è stata bocciata dal capogruppo di maggioranza. […] Capisco che sia fastidioso parlare sempre di interrogazione del 2016  […] è vero. io ho ricevuto entro 30 giorni. Ma è anche vero anche che quando chiedo di poter discutere l’interrogazione e/o l’ interpellanza in consiglio comunale,  fa parte dell'atto che ho presentato e quindi gradirei portare a termine l'iter. È per quello che chiedo di parlarne in consiglio comunale ed è per quello – ha concluso Davide Toselli - che evidenzio che sono lì da due anni».  La seconda interrogazione di Toselli del 2016, discussa in seguito, riguardava la situazione al Centro sportivo Borsellino, che tratteremo in un approfondimento a parte data la complessita della materia.
Per la cronaca riportiamo la prima delle due  interrogazioni  con la risposta dell’Amministrazione comunale che non ha partecipato a nessun bando. Scarica il PDF.
Moreno Mazzola

Interrogazione M5S con risposta Amministrazione

punto3.pdf