Peschiera, nasce il nuovo Circolo politico di FdI-An intitolato a Norma Cossetto Martire delle Foibe |Video|

Lo scrittore e esule istriano Piero Tarticchio portando la sua testimonianza sui Martiri delle Foibe, ha commosso la platea al punto che un pianto strazziante ha interrotto l'esposizione

Gerardo Carchia Coordinatore uscente del gruppo comunale eletto Presidente

Peschiera Borromeo 1 Ottobre 2017 – Domenica si è svolto il congresso del costituente Circolo di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale. Il gruppo comunale dopo un percorso lungo tre anni ha dato vita al Circolo intitolato a Norma Cossetto Martire delle foibe, e per tenerlo a battesimo ha organizzato una giornata di incontri di alto livello. La giornata organizzata per l’occasione al Centro Polifunzionale Sandro Pertini in piazza Paolo VI, si è aperta alle ore 10 con l’apertura della mostra "Giornata del Ricordo" dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia, curata dal Professore Piero Tarticchio. Nel corso della giornata gli iscritti al circolo hanno potuto svolgere le operazioni di voto per la scelta del Presidente. Il momento più vibrante della giornata è avvenuto nel tardo pomeriggio. Ospite del dibattito “L’importanza di intitolare in ogni comune un luogo dedicato ai Martiri delle foibe", lo scrittore Piero Tarticchio il quale a dispetto della sua età, ha portato una testimonianza lucida, precisa, commovente, su quella buia pagina di storia, squarciata con la legge del 2004 che ha istituito la Giornata del ricordo: «57 anni di vergognoso silenzio – ha dichiarato l’esule istriano che ha avuto sette familiari infoibati -, e ancora oggi nonostante tutto c’è ancora chi ha il coraggio di negare la tragedia. Ci sono dirigenti scolastici che all’ offerta, di portare la mia testimonianza, agli alunni, di quella tragedia, rispondono: “Meglio non fare politica nelle scuole”. Mi offendono profondamente, perché la politica la fanno loro con quella risposta, io non sono mai stato iscritto a nessun partito, io non porto una ricostruzione storica, io porto la mia testimonianza. Sono contento e felice – ha continuato l’esule istriano - che oggi, 1 ottobre, lontano dalle celebrazioni della 10 febbraio, io sia qui a presenziare per il battesimo di un Circolo intitolato a Norma Cossetto». Durante l'esposizione nel momento in cui Tarticchio descriveva le brutali modalità dell'omicidio di Norma Cossetto  una danna presente non ha retto l'emozione ed è scoppiata in un pianto a dirotto a testimonianza dell'intensità del racconto del testimone storico. Al dibattito ha partecipato anche il Coordinatore provinciale di FdI-An Franco Lucente, gli esponenti di Gioventù Nazionale Francesco Quattrociocchi e Giuliano Polito,  il Consigliere Comunale Luigi Di Palma e il Presidente del Consiglio comunale di Mediglia Alessandro Bonfanti, è stata invitata anche  l’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Peschiera Borromeo Chiara Gatti che ha declinato l’invito per precedenti impegni improrogabili: «Un peccato - ha dichiarato Gerardo Carchia – avrebbe avuto occasione per confutare le sue ragioni con chi ha vissuto quel dramma, e magari ricredersi del suo rifiuto immotivato all’intitolazione di un luogo ai Martiri delle foibe». Alla fine della giornata sono stati resi noti gli scrutini; gli iscritti al Circolo Norma Cossetto Martire delle foibe hanno eletto Gerardo Carchia a Presidente del Circolo con il 100% delle preferenze. Simbolicamente Piero Tarticchio ha  tagliato il nastro che ha visto la nascita del Circolo peschierese.

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