La diatriba che vede al centro la Cascina Monticello non è ancora conclusa. Il nuovo round inizia con un’interrogazione protocollata il 15 novembre scorso firmata dal consigliere di Forza Italia, Cesare Mannucci, e inviata al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale di San Donato Milanese.
Nella prima parte del documento l’esponente dell’opposizione getta le basi su cui rivalersi e condurre l’interrogatorio: dal rilascio dei permessi a costruire le dodici palazzine multipiano alle numerose e-mail ricevute che denunciano presunti abusi edilizi all’interno del comparto; un breve riassunto dell’intera storia  per poi attaccare con più decisione l’Amministrazione Comunale.
Le ventisei domande del consigliere della minoranza affrontano ogni tematica riguardante la situazione della Cascina in tutte le sue opere di urbanizzazione e realizzazione di infrastrutture.
Indagano inoltre sugli accertamenti e provvedimenti adoperati dall’Amministrazione comunale per far fronte ai problemi sorti e nei caso affermativo/negativo ne chiede la spiegazione dettagliata.
«Visto che la situazione sopradescritta coinvolge almeno una ottantina di famiglie di soci delle Cooperative edilizie – scrive Manucci – interessate alla realizzazione delle proprie abitazioni, ritengo abbiano il diritto di sapere. Considerato inoltre che la questione ha assunto toni che hanno coinvolto istituzioni, provinciali, regionali e nazionali si ritiene che la vicenda vada trattata con la massima delicatezza - conclude il Consigliere di minoranza - alla luce della sensibilità che esiste da parte del Governo centrale sulla lotta all’abusivismo edilizio».

In calce a questo articolo i lettori di 7giorni potranno scaricare e leggere il testo completo del’interrogazione.