#SanGiuliano2016: al ballottaggio Alessandro Lorenzano e Marco Segala

Il sindaco uscente, sostenuto da una coalizione di Centrosinistra, si attesta sul 29.12%. Segala, appoggiato da una coalizione di Centrodestra, si aggiudica invece il 28,85%

In forte crescita il Movimento 5 Stelle

Come a Peschiera Borromeo, anche a San Giuliano Milanese sarà necessario attendere il ballottaggio del 19 giugno prossimo per conoscere il nome del nuovo primo cittadino. In quell’occasione a sfidarsi saranno il sindaco uscente, Alessandro Lorenzano, sostenuto da una coalizione di Centrosinistra (Partito democratico – Lista civica “Insieme” – Lista civica “Fare bene la nostra città”), e Marco Segala, appoggiato da una coalizione di Centrodestra (Forza Italia – Lega Nord – Fratelli d’Italia – Lista civica “San Giuliano al centro”). Nessuno dei due candidati, separati solo da una manciata di voti, si è infatti aggiudicato il 50%+1 delle preferenze al primo turno. A Lorenzano le urne hanno regalato il 29,12% dei consensi, pari a 4.457 voti, mentre per Segala si è registrato il 28,85%, pari a 4.415 preferenze. Al terzo posto si è attestato saldamente Giorgio Salvo del Movimento 5 Stelle che, con il 18,69% (2.861 voti), ha praticamente triplicato i consensi rispetto alle scorse Amministrative, quando incassò poco più del 6%. Seguono Gina Greco (Lista civica “Gina!” – Lista civica “Progettiamo insieme San Giuliano”) con il 13,72% (2.101 voti), Francesco Marchini (Sinistra ecologia libertà – Partito socialista italiano – Lista civica “Partecipazione e diritto”) con l’8,18% (1.253 voti) e Gino Marchitelli (Lista civica “San Giuliano bene comune”) con l’1,41% (216 voti). Bassa l’affluenza alle urne, attestatasi attorno al 57,92%. «Grazie a tutti!  – ha commentato Alessandro Lorenzano - Primi al primo turno passando in 5 anni dal 25 al 30% mentre la destra è scesa dal 40 al 28%. Il M5S è in crescita al 18%, comunque il secondo partito dopo il Pd, la Sinistra c'è e di entrambi i dati bisogna tenere conto. Noi continueremo il cammino insieme a chi vuole cambiare questa città senza urlare, mettendo da parte le paure e le differenze». «Grazie ai 4.415 sangiulianesi che ci hanno dato fiducia - ha commentato Marco Segala - . Con orgoglio, posso dire di essere il primo candidato per numero di voti personali. Ben 388. Il centrodestra ha conseguito un risultato straordinario e si pone come unica alternativa per coloro (il 70% degli elettori) che richiedono il cambiamento. Lascia perplessi la scarsa affluenza alle urne. Dobbiamo ridare credibilità alla politica cittadina. Adesso avanti con convinzione ed impegno verso il traguardo del 19 giugno».