“Play for Life” : 300 dipendenti Eni scendono in campo per solidarietà

Quest’anno i proventi in arrivo dalle iscrizioni al torneo sono andati a sostegno della Casa Famiglia San Giuseppe ubicata presso l’ex canonica di Bustighera a Mediglia

La squadra , prima classificata

La squadra , prima classificata

Quando lo sport non è solo sport !

Si è conclusa lo scorso 28 giugno la settima kermesse del torneo di calcio maschile e femminile “Play for Life” , che ha visto la partecipazione di trecento dipendenti tra Eni , Saipem e Stogit, sui campi da gioco dell’Ausonia presso il Centro Sportivo Borsellino di Peschiera Borromeo alle porte di Milano. Passione, amicizia, entusiasmo, agonismo ma soprattutto solidarietà sono i punti di forza che da anni rendono unico il progetto “Play for Life”. I lavoratori presenti sul territorio sono spinti dall’entusiasmo e dall’amore per il calcio come sport , ma soprattutto dall’idea che lo sport può diventare uno strumento al servizio di chi tende una mano.

Quest’anno i proventi in arrivo dalle iscrizioni al torneo sono andati a sostegno della Casa Famiglia San Giuseppe ubicata presso l’ex canonica di Bustighera a Mediglia . La Casa Famiglia  - www.sangiuseppedomus.it -  è un progetto portato avanti da due famiglie animate dal puro amore cristiano verso il prossimo – coniugi Giorgio Titti e Dario Laura – e ha come scopo l’accoglienza di minori che provengono da situazioni familiari molto complesse .  Ai ragazzi viene proposta un’esperienza di famiglia, accogliendoli per quello che sono, valorizzando le loro abilità specifiche, e soprattutto si pone l’obiettivo di poter ridare loro la speranza di ricominciare una nuova vita sostenendoli con gli insegnamenti del Vangelo.

Uno degli obiettivi del torneo è quello di sensibilizzare le aziende presenti su qualsiasi  territorio affinché possano essere e divenire energia di vita e testimonianza concreta di sostenibilità e  di solidarietà sul territorio stesso.  Il torneo ha anche lo scopo di ricordare la persona di Artemio Franchi ex presidente FIGC e della omonima Fondazione Artemio Franchi , nata dall’idea di preservare e mettere in risalto gli alti valori morali che possono essere sviluppati all’interno del mondo dello sport  e del calcio in particolare.

Il torneo si è concluso con la premiazione della squadra , prima classificata ,  Saipem per la quale si apriranno le porte del Centro Sportivo della FIGC di Coverciano .

Claudio Alfarano