Esenzioni sanitarie: migliorano i servizi ai cittadini

Questa novità ha permesso a questi malati di non doversi più recare dal medico specialista e successivamente alla Asl per avere diritto nuovamente all’esenzione. In pratica, tramite sistemi informatici che garantiscono l’aggiornamento automatico dei dati, la Asl procede a rinnovare automaticamente l’esenzione, evitando al paziente di doversi recare prima dal medico di famiglia per la prescrizione dell’impegnativa, poi presso la struttura sanitaria per la prenotazione e l’effettuazione della visita, infine presso la Asl per ottenere il tesserino dell’esenzione. 18 SALUTE 8In questo modo, i vantaggi sono molteplici: il paziente risparmia tempo, prima impiegato per recarsi da un ambulatorio a un altro, ed evita i costi per la prescrizione delle visite specialistiche; inoltre, anche le strutture sanitarie possono rendere più “leggere” le code di attesa, dando la priorità ai casi più urgenti. Un’ulteriore novità è rappresentata dal fatto che lo specialista potrà compilare un “piano terapeutico on line”, per trasmettere in tempi rapidi alla Asl la lista di farmaci redatti dallo specialista, evitando ulteriori attese da parte del cittadino. Dall’inizio dell’anno hanno potuto usufruire di questo servizio circa 15.000 persone, ma si stima che entro la fine del 2013 si arriverà a 30.000 pazienti.

Dott.ssa Giulia Tosti