La riabilitazione postchirurgica? A domicilio!

I vantaggi del percorso riabilitativo domiciliare, che dura dai 15 ai 24 giorni, sono una forte riduzione delle possibili complicanze infettive legate ai lunghi periodi di ricovero post intervento, un tempestivo trattamento delle possibili complicanze (fibrillazioni atriali, versamenti) oltre ad un rapido reinserimento in ambito famigliare del paziente operato.
La regione Lombardia è stata la prima a introdurre un nuovo specifico DRG per l’iter sperimentato dal Cardiologico Monzino, tuttavia ultimamente altri centri di cardiochirurgia italiani hanno deciso di utilizzare questo percorso e hanno richiesto al CCM di formare personale medico, infermieristico e tecnico. Per questo il Monzino ha in programma la realizzazione di un Master in telemedicina e gestione del paziente domiciliare, che partirà all’inizio del secondo semestre 2010.
Il percorso di riabilitazione domiciliare postchirurgica del CCM è un servizio unico perché garantisce contemporaneamente al paziente la sicurezza dell’assistenza ospedaliera e la soddisfazione di poter stare a casa propria.
Il malato viene dotato di una serie di piccoli e semplici strumenti di telemedicina che permettono alla Centrale Operativa del CCM di tenerlo in osservazione e sotto controllo per tutta la durata del periodo riabilitativo: una cyclette in comunicazione con il CCM senza che occorra alcun intervento da parte del paziente, dotata di un sistema di tele-monitorizzazione a distanza che consente di valutare la condizione clinica del paziente proprio durante l’esercizio fisico svolto a casa; un apparecchio di monitoraggio dell’elettrocardiogramma; un apparecchio per misurare la pressione; farmaci.
Il paziente riceve a casa propria la visita del cardiochirurgo, del fisioterapista, dell’infermiere professionale, dello psicologo e del dietologo. Inoltre, presso la Centrale operativa del CCM è sempre presente, per gestire questo “reparto virtuale”, un cardiologo.
Il CCM provvede anche a segnalare al medico di famiglia l’andamento clinico del suo paziente tramite un sito web, nel quale è riportata in dettaglio la situazione clinica aggiornata all’ora di tutti i pazienti in riabilitazione domiciliare.
Attualmente al Centro Cardiologico Monzino il 14% degli operati cardiochirurgici, circa 130 pazienti, effettua la riabilitazione domiciliare. Per i prossimi anni è previsto un incremento al 20-25% .

Alex Ricci