In questo momento, fra le patologie cutanee più diffuse, troviamo le micosi: il motivo è dovuto al fatto che in estate questa forma di infezione fungina tende a diffondersi con maggiore facilità, per via del grado di umidità di questa stagione e anche per la frequentazione di luoghi tipicamente estivi, come le piscine pubbliche. E non è raro veder passare in TV spot pubblicitari di qualsiasi tipo, proprio perché un’alta percentuale della popolazione, in questi mesi, si trova costretta a confrontarsi con questa patologia della pelle. Ma cos’è la micosi cutanea e come si cura? Oggi approfondiremo ogni aspetto di questa infezione.

I funghi della pelle sono micro-organismi che crescono negli ambienti umidi e che normalmente non sono dannosi, dato che questi funghi (detti miceti) sono in genere passivi e non aggrediscono la pelle. In base a certe condizioni, possono diventare però aggressivi e causare l’infezione da micosi. Per diagnosticarli è sempre il caso di recarsi da un dermatologo e di effettuare un esame su un campione di pelle, ma i sintomi sono abbastanza evidenti e possono colpire sia la cute che le unghie, che appaiono irritate e lesionate. Come si contraggono? Toccando oggetti personali, indumenti e panni utilizzati da altri soggetti infetti, oppure semplicemente entrando a contatto con luoghi e cose esposti al passaggio di molte persone, come le piscine e le docce, o gli spogliatoi.

Esistono diversi elementi che possono aggredire con efficacia i funghi appartenenti alla famiglia dei miceti, così da far retrocedere l’infezione e da permettere al corpo di guarire le lesioni micotiche. Parliamo di elementi quali il ketoconazolo, il miconazolo ed il clotrimazolo contenuti ad esempio nella formula dei prodotti della Trosyd, che offre una linea per la cura della micosi della pelle facilmente reperibile in farmacia. Questi prodotti farmacologici sono anche molto semplici da applicare, dato che sono ad uso topico e generalmente riescono a debellare l’infezione micotica con grande efficacia.

Ci sono numerose regole che andrebbero seguite per evitare le micosi. Innanzitutto fare attenzione a come ci si muove, a cosa si tocca e a come ci si veste: sono queste le tre regole fondamentali per abbattere il rischio di infezioni da micosi. Intanto, quando si frequentano luoghi pubblici, è sempre sconsigliato camminare a piedi nudi e senza ciabatte, e ovviamente bisogna evitare di toccare panni e asciugamani utilizzati da qualcun altro, perché questi sono gli oggetti spesso responsabili delle patologie come la micosi. Attenzione, poi, a quali scarpe indossate: essendo l’umidità particolarmente apprezzata dai miceti, calzare un paio di scarpe strette e non traspiranti significa esporre al rischio di infezione le unghie dei piedi, anch’esse spesso soggette alle patologie da micosi.