Segrate si prepara ad accogliere una serata di sensibilizzazione e approfondimento dedicata alla donazione di organi, prevista per venerdì 8 novembre, alle 20:30, presso l’auditorium Giuseppe Verdi. L’incontro, intitolato "Non so per chi, ma so perché", si prefigge di far luce su un tema delicato e spesso poco compreso, con la partecipazione di esperti e testimonianze toccanti di chi ha vissuto direttamente l’esperienza del trapianto. L’evento, organizzato per il territorio segratese, invita il pubblico a investire qualche ora del proprio tempo per scoprire l’importanza della donazione e del consenso informato.

Nella serata si susseguiranno interventi di medici e professionisti che operano quotidianamente per salvare vite attraverso i trapianti, offrendo al pubblico uno sguardo competente e dettagliato sull’intero processo. Verrà inoltre proiettato un docu-film di 15 minuti, presentato in anteprima al Festival di Venezia, che guida lo spettatore nel viaggio di un organo donato: dal prelievo al trasporto, fino all’impianto nel paziente ricevente. Un racconto cinematografico essenziale e commovente, che permetterà di comprendere l’importanza di un gesto di altruismo e generosità che può fare la differenza.

Oltre ai contributi medici, i partecipanti avranno l’opportunità di ascoltare le testimonianze dirette di chi ha vissuto il trapianto, sia come ricevente che come parente di un donatore. Le esperienze personali saranno un mezzo potente per avvicinare il pubblico al significato di una scelta spesso difficile ma di straordinario impatto. Le storie di coloro che «non sapevano per chi, ma sapevano perché» offriranno uno spunto di riflessione autentico e profondo, invitando i presenti a considerare l’importanza di esprimere il proprio consenso per la donazione degli organi.

In preparazione a questo appuntamento, gli organizzatori hanno esteso l’invito a tutte le associazioni del territorio, con l’intento di diffondere al massimo le informazioni sull’evento e di sensibilizzare il maggior numero di persone. In una società in cui il tema della donazione è spesso ignorato o frainteso, momenti come questo rappresentano un’opportunità unica per apprendere, conoscere e, forse, prendere una decisione consapevole. I relatori, disponibili a rispondere alle domande e a chiarire eventuali dubbi, saranno a disposizione del pubblico per una discussione aperta e accessibile.

Come affermava Khalil Gibran, "Tutte le cose sono belle in sé, e più belle ancora diventano quando l’uomo le apprende. La conoscenza è vita con le ali". È con questo spirito che gli organizzatori della serata invitano tutti a partecipare, ricordando che, in fondo, un "sì" oggi può davvero significare una vita domani.

Info
Tel. 392 0583397, Email: [email protected]