Milano, arrestato magazziniere del Milan: rubava le magliette

Le telecamere installate nel centro sportivo di Milanello l’hanno colto in flagranza di reato, rinvenuti centinaia di capi d’abbigliamento in casa sua

Convalidato l'arresto del magazziniere, da 12 anni lavorava per l'A.C.Milan

Milano, le riprese delle telecamere installate all'interno del centro sportivo di Milanello non lasciano spazio a dubbi, riprendono infatti un magazziniere mentre era intento a fare “scorta” di capi d’abbigliamento dell’A.C.Milan. L’uomo in questione lavorava da ben 12 anni per il club rossonero e gli inquirenti non sospettavano che le sparizioni di alcuni capi fossero da ricondurre proprio a lui. Circa due mesi fa, il Dipartimento della Sicurezza Interna del club aveva denunciato il furto di alcuni prodotti dal proprio magazzino. Seguirono le indagini della Polizia insieme alla disposizione che venissero installate delle telecamere, così da cogliere sul fatto i misteriosi ladri. È così che gli inquirenti sono giunti alla scoperta del colpevole, ovvero M.M., che dopo la lunga fedeltà al Milan, ha deciso di darsi al commercio in nero di magliette, pantaloncini e attrezzatura sportiva. La perquisizione di casa sua ha rivelato un ingente quantitativo di capi d’abbigliamento rossoneri (si parla di diverse centinaia), ma ci sarebbe anche un altro magazziniere coinvolto nel giro di abbigliamento sportivo rubato. L'arresto del primo è intanto stato convalidato questa mattina dal Tribunale di Varese.