Peschiera, la Prof.ssa Fazio contro Caterina Molinari: «Nessuna attenzione alla Scuola. Chiedo un tavolo congiunto per il nuovo anno scolastico»

Il durissimo J'accuse della Dirigente scolastica dell’Istituto Montalcini nei confronti del sindaco e dell’Amministrazione comunale mette a nudo le numerose istanze senza risposta e le preoccupazioni per la ripartenza a settembre

Scuola dell'infanzia di Zeloforamagno

Scuola dell'infanzia di Zeloforamagno ICS Montalcini

Annunci su facebook di lavori non ancora eseguiti

Peschiera Borromeo, 12 giugno 2020. In una durissima lettera indirizzata al sindaco Caterina Molinari, al vicesindaco Marco Righini, all’assessore alla Pubblica Istruzione Antonella Parisotto, agli uffici comunali, al Consiglio di Istituto e ai Rappresentanti di Classe, la Prof.ssa Margherita Fazio Dirigente scolastica dell’ I.C.S “Rita Levi Montalcini”, alla luce della richiesta del Comune di svolgere il campus estivo nelle strutture scolastiche di competenza, dopo aver evidenziato le problematiche in merito, mette nero su bianco, tutte le questioni irrisolte che si trascinano da tempo: le carenza strutturali, le mancate manutenzioni, la non pianificazione degli adeguamenti necessari, la carenza di spazi a causa, la mancanza di visione, l’assoluta disattenzione ai tempi del Covid 19, sono gli argomenti al centro della comunicazione alla Giunta, della Dirigente che guida le scuole dei plessi scolastici di Zeloforamagno, Monasterolo e Mezzate. La missiva comincia con l'informare che l’area scolastica non è pronta per i campus estivi: «Le comunico – scrive la Preside al sindaco -, che il C.d.I. nella seduta dell’ 11/06/2020 ha espresso parere favorevole ai Campus estivi, in considerazione del periodo di emergenza Covid-19 che ha determinato forte sofferenza e disagio per le famiglie, pur condividendo la perplessità sulla tempistica, decisamente tardiva, della comunicazione da parte dell’Amministrazione Comunale. Ciò ha determinato l’impossibilità fisica e materiale per il Dirigente Scolastico di poter consegnare i Plessi liberi da materiale scolastico e con le dovute misure richieste dal momento (igienizzazione dei locali per mancanza del Personale ATA dal 24 febbraio ad oggi, cartellonistica, dispenser di igienizzante già acquistati ma non ancora installati nelle classi, ingressi e uscite separati e segnalati, ecc.). In considerazione, inoltre, del fatto che siamo ormai arrivati al periodo estivo ed è assolutamente necessario e prioritario organizzare la ripresa delle attività didattiche per il mese di settembre, sono ad esporVi alcune mie osservazioni, che nascono dall’attenzione massima e dalla preoccupazione che, in qualità di Dirigente Scolastico, devo porre nei confronti di tutto il mio Personale e di tutte le famiglie e gli alunni dell’Istituto Montalcini».

La Prof.ssa Margherita Fazio nel proseguo della lettera domandandosi il motivo di tanta disattenzione sul patrimonio immobiliare comunale, esprime una forte critica sulla comunicazione dell’amministrazione imperniata su annunci su Facebook: «Rimango ancora basita nel chiedermi come mai, sin da quando è iniziato il Suo mandato a Peschiera Borromeo, sicuramente ricco di comunicati Facebook, talvolta relativi anche a fatti e atti non ancora accaduti (vedi ad es. il montaggio degli infissi a Monasterolo che, terminato in data odierna, è stato dato come eccellente lavoro già a dicembre scorso) non siano stati ancora realizzati interventi strutturali, necessari per tutta la comunità scolastica dell’Istituto Montalcini su edifici che sono di Vostra proprietà».

Segue l’elenco delle problematiche dei plessi scolastici:
• problemi irrisolti agli impianti idrici ed elettrici, in particolare della Scuola dell’Infanzia di Zeloforamagno, la cui vetustà non è mai stata presa in considerazione in tutti i Plessi;
• mancanza di aule adeguatamente consone per mq al numero degli studenti della Scuola Secondaria di Primo grado, nonostante le mie ripetute richieste di avere per la Scuola Secondaria i locali del primo piano attualmente occupati dalla Biblioteca. Per far fronte alla necessità di spazi e aule, ho dovuto eliminare tutti i locali laboratori, con una chiara compromissione di tutta l’attività didattica per i nostri studenti;
• giardini incolti e trasandati degni di una scuola trascurata, nonostante la collocazione geografica nel verde del bellissimo Comune di Peschiera Borromeo e mai messi a posto nonostante le Vostre promesse;
• tetti da rifare nella maggior parte dei Plessi;
• planimetrie e documenti richiesti da me e dall’RSPP Dr.ssa Anna Cattaneo l’11 novembre 2016, dopo neanche qualche mese dal Suo insediamento, che ad oggi risulterebbero necessari agli atti di Istituto per poter calcolare esattamente il distanziamento dei bambini.
La Dirigente scolastica poi chiede di uscire dallo stato emergenziale nella gestione del Covid-19, e lancia un monito:
«In questo momento in cui si rende impellente l’apertura dell’Istituto in sicurezza, non solo a norma del D.Lgs. 81/2008, ma anche per il rispetto di tutte le misure che devono essere adottate per l’emergenza Covid-19 e per il distanziamento sociale, è assolutamente necessario e prioritario lavorare per risolvere tali mancanze, così da rendere strutturale ciò che è emergenziale e permettere ai nostri bambini la ripresa delle attività didattiche in presenza, nel segno di una ritrovata normalità di vita scolastica. Diversamente, se non dovessimo riuscire insieme dallo stato emergenziale, procureremmo un danno a tutti i nostri ragazzi e alle nostre care famiglie».

Il fattore Tempo è fondamentale

Il J’accuse della Dirigente poi cresce fino ad inchiodare il sindaco Caterina Molinari a tutte le sue responsabilità, venute meno in questi ultimi cinque anni, a fronte di una forte disponibilità economica: «Noto sempre con dispiacere che, a differenza di tutte le altre Amministrazioni Comunali che già si sono rese operative e attente nei confronti della Scuola per la riapertura, Lei Sindaco non solo non ha avuto riguardo in questi lunghi anni del Suo mandato alla situazione dei Plessi scolastici dell’Istituto Montalcini che versano da tempo in condizioni di vetustà, come più volte segnalato dalla sottoscritta in relazioni dettagliate, ma non lo ha fatto nemmeno in tutto il periodo di emergenza per il Covid-19: ritengo che sia ora che l’Amministrazione Comunale di Peschiera Borromeo reperisca nuovi e più ampi spazi, adeguati alla nuova situazione, così da renderli disponibili per l’Istituto. Le chiedo: Siamo forse noi, comunità scolastica dell’Istituto Montalcini, responsabili del fatto di lavorare in un Comune dove in cinque anni Lei, Signor Sindaco, non ha preso in considerazione l’opportunità di costruire edifici nuovi o di eseguire con sistematicità lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, come invece è avvenuto in altri Comuni limitrofi, che peraltro non dispongono delle risorse finanziarie del Comune di Peschiera Borromeo? Cinque anni è un tempo infinito, se si ha buona volontà e voglia di risolvere una situazione annosa come quella degli abbandoni delle strutture scolastiche. Questa Amministrazione ha semplicemente eseguito, in questi lunghi anni, ciò che poteva essere visto come irrinunciabile da parte della cittadinanza, cioè le indagini antisismiche e gli impianti antincendio anche se di queste attività non abbiamo alcuna contezza agli Atti dell’Istituto Montalcini.
Devo invece rendere merito e ringraziare tutti i Genitori che, da quando ho assunto l’incarico di Dirigente di questo Istituto, si sono prodigati nel cercare di non considerare, volutamente, la trascuratezza in cui versa la Scuola, in nome della fiducia riposta nella Vision dell’Istituto. In particolare, insieme ai genitori del C.d.I. confidavamo, anche e soprattutto in questo anno, in una programmazione di lavori strutturali e impiantistici estivi che invece, come tutti gli anni, non saranno eseguiti se non con interventi palliativi come l’imbiancatura dei muri. Nessuna azione da parte Vostra fa presagire una volontà politica di attenzione alla Scuola. Auspichiamo tutti che l’Amministrazione Comunale si faccia finalmente carico, soprattutto in questa situazione in cui il fattore Tempo è fondamentale, di questa nostra rinnovata richiesta di attenzione. Richiediamo, pertanto, risposte concrete doverose nei confronti dei  Genitori, degli Studenti e di  tutto il Personale dell’Istituto Montalcini che, insieme a me, hanno a cuore la sicurezza e l’incolumità di tutti coloro che la Scuola la vivono quotidianamente».

Chiedo tempestivamente, un tavolo congiunto

La lunga lettera, che a memoria non ha precedenti nei rapporti fra il Comune di Peschiera Borromeo e la comunità scolastica cittadina, conclude con un invito all’amministrazione comunale a istituire un tavolo congiunto per avere risposte concrete sull’avvio dell’anno scolastico 2020-2021:
«Prendendo atto di un’ennesima mancanza di Vostra comunicazione in merito, solo in quest’ultimo periodo attribuibile all’emergenza Covid-19, chiedo tempestivamente, un tavolo congiunto, sia in qualità di Dirigente Scolastico sia a nome della totalità dei Componenti del C.d.I., alla presenza Sua e di Responsabili tecnici competenti in materia, dove si diano risposte concrete e fattive sull’avvio dell’anno scolastico alla luce delle normative di sicurezza adesso vigenti» 

Giulio Carnevale