La situazione ha suscitato notevole malcontento tra i cittadini e le istituzioni locali. Franco Lucente, assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, ha espresso forti critiche nei confronti della gestione dell'emergenza da parte della Città Metropolitana. «Traffico paralizzato, code di automobili lunghissime e cittadini esasperati che per recarsi al lavoro e tornare a casa la sera impiegano tanto tempo in più. Non c’è che dire, la gestione della galleria di Vigliano da parte di Città Metropolitana è quanto meno discutibile», ha dichiarato Lucente.

L'assessore ha sottolineato come la chiusura dell’arteria principale che collega Milano a Paullo e ai comuni limitrofi, in atto dall’inizio di settembre, stia creando gravi disagi. «Incredibile che Città Metropolitana non abbia trovato una soluzione agli allagamenti in tutto questo tempo. Intanto il traffico, specialmente nelle ore di punta, diventa insostenibile e spesso tornare a casa per migliaia di cittadini diventa un’avventura», ha aggiunto. Lucente ha quindi lanciato un appello affinché Città Metropolitana intervenga con una soluzione concreta e veloce per risolvere un disagio che, a suo avviso, avrebbe dovuto essere risolto molto prima.

Il punto di vista di Vera Cocucci

Vera Cocucci, consigliera di Città Metropolitana di Milano e del Comune di Mediglia, ha espresso ulteriori preoccupazioni riguardo alla situazione. «All'inizio dell'anno scolastico sulla Paullese ci danno il benvenuto i consueti problemi di pullman pieni e di orari sballati e il ritorno alle code di auto, profondamente aggravato dalla lunga chiusura del sottopasso di Vigliano per problemi al sistema elettrico delle pompe a seguito del maltempo di inizio settembre. Apprendiamo oggi che la chiusura permarrà fino al 24 settembre: un'altra settimana difficile ci aspetta», ha dichiarato Cocucci.

La consigliera ha sollecitato Città Metropolitana per accelerare i lavori: «Ho sollecitato Città Metropolitana per velocizzare il più possibile il ripristino della circolazione: prendo atto delle difficoltà tecniche, ma ho evidenziato quanto quel sottopasso sia un punto fondamentale per fluidificare il traffico sia privato sia del tpl, visto che anch'esso si riversa sulle medesime corsie». Cocucci ha evidenziato la necessità di un intervento infrastrutturale più ampio e lungimirante, lamentando come «la circolazione lungo la tratta Paullese ha bisogno di un intervento infrastrutturale ben più lungimirante e sfaccettato del mero raddoppio della sede stradale».

Le ragioni della chiusura e gli interventi previsti

La proroga della chiusura si è resa necessaria a causa di eventi meteorologici eccezionali avvenuti a settembre. Forti piogge hanno provocato l'allagamento della galleria e malfunzionamenti al sistema di smaltimento delle acque, costringendo la Città Metropolitana a pianificare ulteriori interventi di ripristino. Nonostante l’urgenza dei lavori, l’ordinanza sottolinea che i tempi definiti per la riapertura sono provvisori e soggetti a ulteriore valutazione in base all’esito dei sopralluoghi in corso.

Città Metropolitana si ritiene esonerata da ogni responsabilità civile e penale in caso di inosservanza della segnaletica

Nel frattempo, il traffico sarà deviato lungo la viabilità secondaria sovrastante la galleria con adeguata segnaletica, e Nuove Iniziative S.p.a. è incaricata dell’installazione e della manutenzione della segnaletica di cantiere. Per questo la Città Metropolitana si è dichiarata esonerata da ogni responsabilità per eventuali danni derivanti dalla situazione attuale, sottolineando che le limitazioni e deviazioni del traffico sono necessarie per evitare pericoli alla circolazione stradale?.