Martedì 21 agosto, nel centro di Dresano, è stato individuato e in seguito fermato un giovane pregiudicato polacco alla guida di una Nissan Micra rubata. Grazie alla coordinazione delle forze dell’ordine della stazione di Melegnano, agl’agenti della polizia locale di Dresano e al sistema di videosorveglianza è stato possibile monitorare i numerosi passaggi del territorio e individuare così la macchina rubata. Le operazioni si sono svolte con velocità ed efficienza. Intercettato in mattinata il ventiquattrenne S.G. nei dintorni di piazza Europa e bloccatagli ogni via di fuga, il malcapitato si è visto costretto ad abbandonare il veicolo e continuare la fuga a piedi. Il comandante della polizia locale, Agostino Tommaseo, vi si è frapposto, riportando diverse lesioni, fortunatamente non gravi, rallentandolo e permettendo così ai colleghi di fermare il fuggitivo. La collezione di reati del giovane conta così la mancanza della patente di guida, ricettazione di auto rubata, possesso di cocaina (due dosi trovategli nei pantaloni) e violenza su pubblico ufficiale. L’arresto è scattato immediatamente e la macchina subito restituita al legittimo proprietario. La condizione del comandante, già tornato a casa dalla moglie infermiera dopo un primo periodo di accertamenti in ospedale, è di quattro costole rotte e trenta giorni di prognosi.  Il sindaco di Dresano, Vito Penta, ha promesso un encomio al coraggio dimostrato. «È una figura di riferimento per la nostra comunità, che martedì come in altri interventi, ha sempre agito con coraggio – riporta il primo cittadino -. Sempre presente, preciso, disponibile, appassionato nel proprio servizio, non possiamo che ringraziarlo per la dedizione al bene del nostro Comune. Per noi è un grande valore aggiunto».