Bettolino di Mediglia, scuola al freddo e alunni a casa

A causa del malfunzionamento delle caldaie, la scuola secondaria di primo grado di Bettolino riaprirà mercoledì 9 novembre

Tubo rotto e valvole da sostituire per una spesa pari a 10mila euro

Si è rivelato più grave del previsto il malfunzionamento delle caldaie riscontrato giovedì 3 novembre presso i plessi scolastici di Bettolino di Mediglia. Il termostato è sceso sia all’esterno che all’interno delle strutture, portando così ad una decisione repentina: la chiusura delle scuole fino alla risoluzione del problema. I quasi 400 studenti iscritti a Bettolino sono stati così costretti a un lungo week-end. Il Comune si è attivato subitamente, e lo stesso vicesindaco Gianni Fabiano ha provveduto ad informare anche via social i medigliesi, dopo essere intervenuto con un tecnico nelle strutture interessate. La misurazione delle temperature ha rivelato un effettivo abbassamento dei gradi celsius, soprattutto presso la scuola dell’infanzia sita a Mombretto (con 18,3 C°). La caldaia si sarebbe rotta esattamente giovedì mattina, a causa della mancanza d’acqua nel circuito, da ricondurre alla rottura di un tubo. Facendo ricorso a una spesa “extra” per le emergenze intorno ai 10mila euro, la perdita è stata individuata e sanata, e con essa sono state altresì sostituite le valvole termostatiche. Non tutti i plessi scolastici hanno però riaperto lunedì 7 novembre: Mentre le lezioni sono tornate ad essere regolari presso la scuola primaria e dell’infanzia, per la scuola secondaria di primo grado il discorso cambia. Infatti quest’ultima accoglierà nuovamente gli studenti solamente a partire da mercoledì 9 novembre.