Nuova discarica abusiva a Mediglia: è lo sgombero di un bar chiuso a Milano 10 anni fa

A inizio ottobre nelle campagne di San Martino Olearo è comparso un assembramento di rifiuti scaricati indebitamente. Rintracciato e multato l’ex titolare dell’esercizio commerciale

Una discarica abusiva

Una discarica abusiva Foto di repertorio

Denunciato un egiziano ritenuto l'autore materiale dell'abbandono

A Mediglia spunta una nuova discarica abusiva, ma la Polizia Locale ha già rintracciato e sanzionato gli eco furbetti responsabili. A inizio ottobre, nei campi di San Martino Olearo, è infatti stato scoperto un ammasso di immondizia di vario genere, depositate nel corso della notte. Ad accorgersi del cumulo di rifiuti è stato il proprietario del fondo agricolo utilizzato indebitamente come discarica, il quale ha fotografato lo scempio ambientale ed ha girato immediatamente la segnalazione alla Polizia Locale. Gli agenti si sono recati in loco per un sopralluogo e, grazie ad alcuni documenti rinvenuti tra gli scarti, è stato possibile ricostruirne l’origine. I rifiuti, che comprendevano stoviglie bidoncini di birra ed arredi vari, sono riconducibili ad un bar-tavola calda di Milano che venne sgomberato nel 2007 e che risulta attualmente chiuso. A portare gli agenti su questa pista sono state fatture, buoni pasto e menù recuperati tra i materiali di risulta. Per questo, nei giorni scorsi, la Polizia Locale ha convocato al Comando l’ex titolare dell’attività commerciale, un 50enne residente a Mediglia, cui è stata affibbiata una sanzione pari a 600 euro e che dovrà anche farsi carico dello smaltimento della discarica con i relativi costi. Tuttavia, per questo abbandono indiscriminato di immondizia, anche una seconda persona rischia seriamente di finire nei guai. Si tratta di quello che si ritiene sia l’autore materiale dello scarico dei rifiuti, cioè un egiziano 28enne che, a quanto pare, esercitava abusivamente l’attività di sgombero. A lui, infatti, risulta intestato il veicolo immortalato inequivocabilmente dal Targa System prima in entrata e poi in uscita da San Martino, proprio in concomitanza con la comparsa della discarica. Al momento, però, il 28enne risulta irreperibile, per cui le indagini proseguiranno.
Redazione Web