Scritte anti-Lega compaiono sulle mura del castello Mediceo di Melegnano dopo la visita di Roberto Maroni

La visita di Roberto Maroni presso il castello Mediceo di Melegnano ha fatto registrare una notevole affluenza di pubblico, ma ha suscitato anche il malcontento di qualche oppositore della Lega Nord.

Mentre domenica 13 gennaio Roberto Maroni dava il via ufficiale alla campagna elettorale che lo vedrà correre per la presidenza di Regione Lombardia, sulle mura del castello Mediceo sono infatti comparse alcune scritte anti-Carroccio. Alcuni slogan analoghi sono apparsi anche lungo le vie Predabissi e Giardino, questa volta sui manifesti che annunciavano l'arrivo di Maroni a Melegnano. Per questo, è alquanto plausibile che gli autori delle scritte siano gli stessi che hanno “colpito” al castello. Palazzo Broletto, che ha già condannato il gesto con durezza, dovrà ora provvedere alla rimozione degli slogan che deturpano le mura dell'antico maniero. In questo caso, il dissenso politico è stato manifestato attraverso un gesto incivile che, non solo ha sfregiato un importante monumento storico, ma che comporterà altresì una spesa per l’ente comunale.

Redazione Web