Truffe via web: il leader della Federconsumatori di Melegnano finisce nella rete degli hacker, con una falsa richiesta di denaro

Nella fastidiosa realtà delle truffe telematiche, persino il nemico giurato dei raggiri può finire nella rete degli hacker informatici, che possono sfruttarne la reputazione per inviare una falsa richiesta di denaro.

Il nome e la carica di Umberto Poggi, leader della Federconsumatori di Melegnano, sono infatti stati utilizzati come specchietto per le allodole dall’autore di uno spudorato raggiro, che però non ha sortito l’effetto desiderato dal suo creatore. Nella giornata di martedì 20 maggio, infatti, i contatti presenti nella mailing list di Poggi hanno ricevuto una anomala mail, in cui un sedicente Poggi raccontava di essere stato derubato durante un viaggio all’estero. «Sono a Newcastle in Inghilterra – recitava il messaggio –, mi hanno rubato la borsa con dentro passaporto e carte di credito. Ho bisogno di almeno 1000 euro, te li restituirò quando torno». Per dare una parvenza di maggior credibilità alla richiesta, la mail riportava in bella vista il nome del presunto (falso) mittente, con tanto di riferimenti all’Associazione dei consumatori melegnanese, oltre a tutti i dati per versare il denaro. Ben presto, però, il vero Umberto Poggi ha scoperto il raggiro, provvedendo a denunciare il fatto ai carabinieri e alla Federconsumatori nazionale, oltre che a tutti i suoi contatti. L’ipotesi è che i truffatori abbiano violato la posta elettronica di Poggi, facendo leva proprio sul suo ruolo e sulla sua credibilità.

Redazione Web