Assalti ai bancomat e alle auto di lusso: sgominata banda con base nei campi nomadi milanesi

In manette sono finite 6 persone, di cui una ancora in latitanza. I colpi, spesso violentissimi, venivano perpetrati nell’hinterland milanese

La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, martedì 7 luglio ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 6 rapinatori, prevalentemente risiedenti nei campi nomadi di via Martirano e di via della Chiesa Rossa. Le indagini a loro carico sono scattate a seguito di una violentissima rapina commessa a Rho nel mese di dicembre 2019 ai danni di due gioiellieri di origine fiorentina che avevano preso parte alla manifestazione “Artigiano in Fiera”. In carcere sono finiti il 25enne C.B, il 19enne V.E.S., il 32enne A.L., il 19enne F.A. e il 18enne D.S., tutti di etnia rom. Il più anziano del gruppo, il 45enne R.S., si è invece reso irreperibile ed è tutt’ora ricercato. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Milano, hanno consentito di ricostruire l’esistenza e operatività di un gruppo criminale dedito alla commissione di numerose e violentissime rapine di auto di lusso di grossa cilindrata spesso utilizzate per la commissione di altre rapine in danno di rappresentanti orafi, nonché per perpetrare assalti agli sportelli Bancomat di diversi istituti bancari dell’hinterland milanese, ricorrendo alla tecnica dell’esplosione con acetilene.

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