Da “Molgora-Villoresi” a “1000 querce”: ecco i nove Progetti Speciali Ambientali di TEM

Questi nello specifico i Progetti Speciali Ambientali elaborati da TE Spa e recentemente approvati dal Ministero dell’Ambiente:
-“MOLGORA-VILLORESI”: a beneficio del parco del Molgora e del canale Villoresi (tra Caponago e Pessano con Bornago), prevedrà l’aumento delle superfici arborate a protezione del torrente e l’edificazione di un tratto di pista ciclopedonale lungo il canale.

“MARTESANA”: sistemazione a verde di una striscia di terra di circa 1,1 km che lambisce a nord il Naviglio Martesana.

“PARCO LOCALE ALTO MARTESANA”: piantumazione di grandi alberi lungo due aree di circa due ettari e ulteriori interventi di rinaturalizzazione tra Roggia Visconti, il Torrente Trobbia e il Fontanile Cornice, nel parco sovracomunale Alto Martesana.

“MUZZA-SAN BIAGIO ROSSATE”: restauro conservativo dell’Oratorio di San Biagio a Rossate.

- “MUZZA-VILLAMBRERA”: creazione di un nuovo itinerario ciclopedonale che permetta il collegamento di diversi punti di interesse naturalistico e fruitivo tra Paullo e Zelo Buon Persico lungo la Muzza.

“LAMBRO-ROCCA BRIVIO”: potenziamento delle fasce boschive a protezione del fiume Lambro nella zona a nord di Melegnano e riqualificazione percorsi ciclopedonali compresi tra Rocca Brivio, Melegnano Nord e il quartiere Sarmazzano.

“CAVO MAROCCO-COLOGNO”: piantumazione di nuovi boschi a protezione di un lungo tratto dell’alveo del Cavo Marocco (territorio di Mulazzano) e realizzazione di un parco di frangia urbana che connetta Dresano a Cologno di Casalmaiocco.

“LAMBRO-MELEGNANO”: creazione di circa 13 ettari di nuove aree naturalistiche e di 6 km di nuove piste ciclopedonali nei territori di Melegnano, Cerro al Lambro e Vizzolo Predabissi.

- “1000 QUERCE”: piantumazione di alberi tipici del paesaggio della Pianura Padana, come la quercia farnia, lungo gli snodi della rete ciclopedonale esistente e di quella implementata.

Redazione Web