Il Movimento l’Italia Vera propone una iniziativa telematica per sensibilizzare i politici circa il reato di omicidio stradale

Il neonato Movimento L’Italia Vera, creato dalla scrittrice e attivista per i Diritti delle Vittime dei reati contro la vita, Barbara Benedettelli, propone una particolare iniziativa a favore delle vittime della strada.

Nella giornata di oggi, con la collaborazione di decine di famigliari di morti sulle strade, il Movimento darà il via ad un vero e proprio tam tam telematico, composto da innumerevoli mail indirizzate a deputati e senatori. Ciascuna lettera conterrà la storia e le fotografie di una vita spezzata, oltre alla preghiera di ascolto per una tutela reale del Diritto alla Vita. «Finché non ci saranno sanzioni adeguate al reato – ha commentato Barbara Benedettelli, Presidente de L'Italia Vera –, finché non ci saranno pene capaci di essere veri deterrenti, finché non ci sarà una prevenzione efficace, noi riteniamo lo Stato corresponsabile di queste mortie della mancata tutela del Diritto alla Vita». La direttrice del Dipartimento Vittime della Strada del Movimento è Elisabetta Cipollone, madre del giovane Andrea De Nando, investito e ucciso a Peschiera Borromeo nel gennaio del 2011. Cipollone è da tempo impegnata in una battaglia per il riconoscimento giuridico del reato di omicidio stradale.

Redazione Web