Prosegue a Milano l’azione della Polmetro tesa a prevenire e reprimere gli episodi di molestie sessuali ai danni delle giovani pendolari, purtroppo tristemente sempre più frequenti. Nella mattinata di mercoledì 1 aprile, infatti, presso la fermata di Cadorna sulla Linea Rossa è stato arrestato un cittadino boliviano di 36 anni, resosi responsabile di atteggiamenti inequivocabili all’indirizzo di una ragazza di 22 anni. La giovane era concentrata sul suo smartphone e non si è praticamente accorta dell’uomo che, alle sue spalle, si era calato i pantaloni e aveva iniziato a strusciarsi contro di lei, ignaro tuttavia di essere seguito da alcuni agenti della Polmetro. Il 36enne era fermo sulla banchina della stazione e si guardava attorno, lasciando passare i treni senza salire. Gli agenti hanno notato il suo atteggiamento sospetto ed hanno deciso di tenerlo d’occhio, certi che il sudamericano stesse scegliendo una potenziale vittima, poi individuata nella 22enne. Quando è sopraggiunto il convoglio, il 36enne le si è posizionato dietro ed è salito sul vagone, dove ha messo in atto i suoi atteggiamenti osceni. Quello che il 36enne non sapeva, però, era il fatto di essere “marcato stretto” dai poliziotti, che lo hanno bloccato e ammanettato.