Milano: presto il Duomo potrebbe riaprire al pubblico

Lo afferma Giulio Gallera, assessore lombardo al Welfare. L'apertura avverrebbe però con alcune limitazioni precauzionali

C’è voglia di normalità a Milano. Nella giornata di ieri è infatti giunta la notizia della volontà di riaprire il Duomo ai turisti a partire da lunedì 2 marzo, seppur con prudenti ingressi scaglionati. Ha spiegato a questo riguardo l’assessore Gallera di avere raccolto, proprio da parte della Fabbrica del Duomo, il proposito di muoversi in questa direzione. «La nostra Ordinanza – argomenta Gallera – prevede l’inibizione delle Messe per evitare assembramenti, non l’apertura delle chiese. Il Duomo però è una realtà particolare, con un ingente flusso di turisti e giustamente era stata chiusa». Adesso si ritiene invece che sia possibile riaprire, pur con molte cautele: oltre agli ingressi scaglionati è prevista la chiusura della biglietteria, pertanto saranno in funzione solo quelle on-line. Questa iniziativa, spiega Gallera, «da un lato denota la volontà di tenere fede all’obiettivo che ha ispirato i nostri provvedimenti, ovvero contenere gli assembramenti per evitare la diffusione del virus, dall’altro lato indica come ci sia il desiderio di rendere nuovamente fruibile un monumento nazionale come il Duomo». 
Redazione Web

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