Provincia di Milano, follia in treno: spacca la testa a una ragazza per rapinarla

Paura su un convoglio Trenord, dove una 22enne rischia la vita per essere stata colpita alla testa con un “martello di emergenza”

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Il "martello di emergenza"

Fermato un romeno 32enne con precedenti, per lui l'accusa è di tentato omicidio

In provincia di Milano sul treno proveniente da Treviglio, una 22enne finisce in neurochirurgia a causa di un colpo inferto alla testa da un “martello d’emergenza”. Il motivo? L’aggressore voleva rapinarla del cellulare e di 15 euro. Sembra una follia, ma dopo l’aggressione con il machete, sui treni accade ormai davvero di tutto. La ragazza si trovava da sola su un vagone, quando un uomo ha messo in atto l'agguato. Dopo aver colpito violentemente la giovane alla testa e alla mano, con un martelletto di ferro, il malvivente ha approfittato della fermata imminente per fuggire con la borsetta della vittima. Sanguinante e sotto shock, la ragazza è riuscita a raggiungere il capotreno per chiedere aiuto. Trasportata all’ospedale San Raffaele di Milano, si trova ancora nel reparto di Neurochirurgia, dove è stata operata per ridurre la frattura che ha riportato la teca cranica, inoltre è stata operata anche alla mano sinistra, che ha riportato anch'essa una frattura scomposta, sempre a causa dei colpi inferti col martello. La Lega Nord chiede spiegazioni a il ministro Alfano, nel frattempo i Carabinieri hanno già provveduto ad effettuare un fermo. Si tratta di un cittadino romeno di 32 anni, raggiunto nel luglio 2015 dall'obbligo di espulsione, a causa di precedenti quali violenza e resistenza. Le telecamere della stazione di Treviglio hanno filmato il sospettato, mentre i militari lo hanno trovato in una palazzina presso la stazione, seguendo le tracce della borsetta e degli oggetti contenuti in essa, di cui il ladro si è liberato durante la fuga. L’accusa per lui è di tentato omicidio, e si attende la convalida del fermo.