Rissa in strada tra egiziani a Milano: la polizia arriva e spara in aria

I nordafricani erano armati di coltelli e catene. La polizia, intervenuta per sedare la rissa, ha dovuto esplodere un colpo di pistola in aria. Tutte le persone coinvolte sono in stato di fermo

Feriti due egiziani, trasportati in ospedale

Vere e proprie scene da far west in via Solaroli a Milano, che è stata teatro di una violenta lite che ha coinvolto sei uomini di nazionalità egiziana, tutti armati di coltelli e catene. Alla fine il bilancio è di due persone rimaste ferite da colpi di arma bianca, nessuna delle quali però in pericolo di vita. La dinamica precisa e le cause che sono alla base della violenza sono tutt’ora al vaglio delle forze dell’ordine. In base a quanto accertato sin’ora, erano circa le 16:30 del pomeriggio di martedì 7 giugno quando una volante della polizia in transito lungo via Solaroli, a poca distanza da via Ripamonti, ha notato il gruppo di nordafricani litigare ed è intervenuta. Nel tentativo di sedare la colluttazione, un agente è rimasto lievemente ferito e così ha esploso un colpo in aria. Alla fine gli agenti sono faticosamente riusciti a riportare la calma. Un egiziano di 33 anni è rimasto a terra colpito da tre coltellate, ad un fianco, alla testa e ad una mano. Trasportato in codice rosso al Policlinico è stato ricoverato in prognosi riservata, ma i medici hanno escluso il pericolo di vita. Un secondo egiziano di 30 anni è stato invece trasferito in codice giallo all’ospedale San Carlo con ferite da arma da taglio più lievi alla testa. Tutti i partecipanti alla rissa sono stati dichiarati in stato di fermo.
Redazione Web