Al via la nuova Paullese, saranno spesi 167 milioni

La prima pietra è stata posata alla presenza del presidente Filippo Penati

Sono iniziati ufficialmente a metà dicembre, con la posa della prima pietra da parte del presidente della Provincia Filippo Penati, i lavori di riqualificazione e potenziamento della Paullese. Alla cerimonia erano presenti anche l’assessore alla Viabilità di Palazzo Isimbardi Paolo Matteucci e il suo collega regionale alle Infrastrutture Raffaele Cattaneo.
“Il progetto – spiega Palazzo Isimbardi in una nota – prevede la completa riqualificazione dell’importante arteria viabilistica, che in seguito all’intervento assumerà caratteristiche da superstrada: doppia corsia per senso di marcia, eliminazione degli incroci con creazione di svincoli e la separazione completa delle carreggiate. Questa riqualificazione permetterà di rendere più fluido il traffico, particolarmente intenso sulla direttrice. Allo stesso tempo aumenterà il livello di sicurezza, attraverso l’eliminazione dei punti potenzialmente pericolosi, quali gli incroci”.
Si parte quindi con il primo lotto di lavori, che comprende il tratto di strada da Peschiera allo svincolo con la Cerca. Interesserà i territori di Peschiera, Mediglia, Pantigliate e Settala. Il costo dell’intervento, pari a 81 milioni e 700mila euro, è finanziato per quasi 72milioni di euro dalla Regione e il rimanente dalla Provincia. Successivamente verranno appaltati anche gli altri due lotti, che comprenderanno la provinciale fino a Spino con lo svincolo di Zelo Buon Persico e il ponte sull’Adda: il costo stimato supera i 167 milioni di euro. La Paullese raggiungerà una larghezza pari a 22 metri. All’altezza dello svincolo con la Cerca è previsto un viadotto lungo 130 metri. A Vigliano di Mediglia verrà invece realizzata una galleria artificiale lunga circa mezzo chilometro. Particolare attenzione sarà posta riguardo agli interventi di mitigazione ambientale, con la sistemazione a verde dell’area circostante, un sistema di raccolta e smaltimento delle acque piovane e una serie di “attraversamenti faunistici”, piccoli sottopassi per permettere agli animali selvatici di passare da un lato all’altro della strada senza il rischio di essere investiti. La nuova Paullese, spiega l’assessorato di Matteucci, sarà anche più sicura: gli svincoli saranno tutti dotati di un impianto di illuminazione. Verranno anche realizzati dispositivi antinebbia lungo tutto il percorso.

Lorenzo Invernizzi