I numeri dei Campionati mondiali di Dragon Boat

Da Giovedì 30 agosto a Domenica 2 settembre si sono svolti presso l'Idroscalo i campionati mondiali di Dragon Boat

Quattordici nazioni (Canada, Filippine, Francia, Germania, Giappone, Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Svezia, Svizzera, Ucraina, Ungheria, Stati Uniti d’America), più di milleduecento atleti, tre distanze e due tipi di barche: questo è stato il campionato Mondiale di Dragon Boat, svoltosi presso l'Idroscalo, a Milano, da giovedì 30 agosto fino a domenica 2 settembre. La manifestazione è stata monitorata della Federazione italiana canoa Kayak presieduta da Luciano Buonfiglio. Il tutto grazie alla straordinaria organizzazione dell'Idroscalo Club e il Patrocinio del Comune di Milano. A sponsorizzare l'evento è stata Amiacque, gestore di servizi idrici di 180 Comuni lombardi. A garantire una copertura televisiva ci hanno pensato le reti Rai e Sky. Il Dragon Boat è una specialità sportiva nata circa 600 anni prima di Cristo, nel corso dei secoli si è diffusa soprattutto nei Paesi orientali, per poi spopolare anche in Europa e negli Stati Uniti. Si tratta di imbarcazioni di due generi, per venti o per dieci pagaiatori, più il timoniere e il tamburino. Le gare si sono svolte sulle distanze di 200 e 500 metri in linea, e sulla distanza di 2.000 metri in circuito con partenza di ciascuna barca ogni 10 secondi ad handicap, come in uso nelle gare di vela. A contendersi il titolo di Campioni del Mondo sono state le categorie senior, junior, master, maschili e femminili e misti. Nell'ambito dell'evento, oltre agli equipaggi in lizza per aggiudicarsi il mondiale, hanno gareggiato i Dipendenti universitari d'Italia (questa è stata la loro undicesima apparizione al Festival del Dragon Boat) e i team di Forza rosa, ovvero, le Breast Cancer Survivors, donne operate di cancro al seno. Rispettivamente, nelle gare tra Università ha vinto l'Ateneo di Firenze, davanti a quelli di Verona e Padova; per quel che riguarda i team di Forza rosa, invece, ad aggiudicarsi la vittoria sono state le pink ladies dell'equipaggio misto Milano-Pavia. I verdetti relativi ai Campionati Mondiali di Dragon Boat sono stati scritti nella giornata di domenica 2 settembre. Prima tra tutte, spicca la nazionale russa, che chiude il mondiale in prima posizione con un totale di 12 ori, seguita dall’Ungheria con 5, dalle Filippine e Canada con 4 ori ciascuna e dalla Germania con una medaglia d’oro. Soddisfacente anche il bottino per l’Italia, che riesce ad aggiudicarsi 4 medaglie d’argento e 3 di bronzo. Il campionato del mondo si è concluso con la cerimonia di premiazione alla quale ha preso parte il Presidente dell'Idroscalo Club Cesare Cairoli. Considerando le premesse date dalla splendida organizzazione dell'evento, non ci sono dubbi che l'Idroscalo Club stia preparandosi al meglio per la Coppa del mondo di canoa e kayak che si svolgerà nel 2014 e i Campionati mondiali assoluti di canoa sprint che si terranno nel 2015 in concomitanza con l'Expo.
Giancarlo Capriglia