Peschiera: Forza Italia critica sulla mancata aggiudicazione del Bando del commercio

«I nostri negozianti rimarranno tagliati fuori da Expo, Zambon difende gli interessi del Centro Commerciale costruito da Chiapella»

I Consiglieri di Forza Italia

I Consiglieri di Forza Italia Antonio Falletta, Carla Bruschi e Luigi Di Palma

Dei 64 progetti presentati a Regione Lombardia, 33 sono stati ammessi a contributo e finanziati per un totale di 12 milioni di euro, mentre 21 sono stati ammessi e verranno finanziati con un’ulteriore ricognizione di risorse aggiuntive.  Per poter essere ammessi in graduatoria, era necessario raggiungere la quota di 50 punti. Secondo Forza Italia la Giunta Zambon, rinunciando al ruolo di Ente Capofila, ha fatto perdere al Distretto i 2 punti necessari a raggiungere quota 51.  La conclusione del gruppo capitanato da Antonio Falletta è che il Distretto Commerciale del Sud Est Milano, oggi guidato da Paullo, non è stato ammesso ai finanziamenti attuali e futuri a causa della politica del Sindaco Luca Zambon.
«Alle porte di Expo –incalza il capogruppo di Forza Italia, Antonio Falletta-, Zambon ha fatto una scelta scellerata perdendo il bando a vantaggio dei poteri forti. Indebolendo il Distretto Commerciale, Zambon sta infatti dimostrando di voler difendere gli interessi del Centro Commerciale costruito da Chiapella, a discapito dei negozi cittadini. Durante il mio mandato, sono andato nella direzione contraria: abbiamo portato a casa 250 mila euro dal centro commercialee 420 mila euro con il bando regionale, soldi che sono stati spesi per realizzare le iniziative all’interno del quartieri, per sostenere gli interventi migliorativi dei negozianti e per lanciare un concorso che ha attirato migliaia di clienti da tutto il territorio. La strategia di Zambon aprirà sicuramente la strada al completamento del Centro commerciale con la costruzione di 5 medie strutture a ridosso delle aree del Parco Sud».
Il progetto “Acqua, agricoltura, sapori e tradizioni intorno alla Route 415” era finalizzato ad aumentare la capacità di vendita e di attrattività dei negozianti attraverso corsi di formazione, oltre a percorsi e pacchetti turistici che, con l’avvio di Expo 2015, avrebbero consentito di attirare sul territorio migliaia di visitatori e avrebbe aiutato i commercianti del Distretto (negozi, alberghi, ristoranti e bar) a fare rete. Il progetto prevedeva una serie di azioni e iniziative del valore di 360 mila euro: «Oggi- dichiara Carla Bruschi ex Assessore al Commercio della giunta Falletta - a poco più di un mese dall’apertura di Expo, non solo il Distretto ha perso una grande  occasione di rilancio dell’economia locale ma non sono state messe in campo risorse e iniziative per dare corso al progetto proprio a ridosso di Expo 2015».
Ieri mattina, i tre consiglieri comunali di Forza Italia (il capogruppo Antonio Falletta, Carla Bruschi e Luigi di Palma) hanno protocollato un’interpellanza per sapere dal sindaco Zambon: “quale sia il motivo che ha spinto questa Amministrazione Comunale a rinunciare al ruolo di Ente Capofila del Distretto Commerciale: «Per quale motivo questa scelta sia stata compiuta alla vigilia della selezione del V Bando regionale del commercio, penalizzando di fatto la posizione in graduatoria di Peschiera Borromeo; se questa Amministrazione Comunale, considerando l’imminente apertura di Expo 2015, intenda dare corso al progetto “Acqua, agricoltura,  sapori e tradizioni intorno alla Route 415”, con quali modalità e con quali fondi; quali strategie questa Amministrazione Comunale pensa di mettere in campo per dare impulso all’economia locale e ai negozi di prossimità di Peschiera Borromeo».



Interrogazione Forza Italia

interrogazione-commercio-0315-1.pdf

1 commenti

bruno :
nei 5 anni di Falletta non abbiamo visto NULLA di quello che elenca e i commercianti lo sano bene!!!!. | martedì 17 marzo 2015 12:00 Rispondi