Peschiera: «Situazione climatica insostenibile al Centro Estivo Comunale di San Bovio»

A denunciarlo è l'Associazione Residenti San Bovio che ha raccolto le denunce di tante famiglie; pericolo Ambrosia nel verde incolto

Il Presidente dell'Arsb Pino Carraro

Il Presidente dell'Arsb Pino Carraro Nel parcheggio de nido comunale

Su segnalazione di alcune famiglie di bambini che frequentano il centro estivo comunale nella scuola elementare/materna di via Abruzzi, e l’asilo nido nella frazione di San Bovio, preoccupate per la situazione ambientale e climatica, di questi giorni, all’esterno e all’interno delle strutture che ospitano i loro figli e nipoti, l’Associazione Residenti San Bovio si è presa l’onere di fare un sopralluogo, mercoledì 22 luglio 2015, al fine di accertare lo stato di fatto delle aree segnalate. «Dopo avere visitato le strutture - dichiara il dinamico Presidente Pino Carraro - e parlato con il personale delle strutture abbiamo riscontrato che le Scuole(elementare e materna) a non sono dotate di alcuna apparecchiatura per la climatizzazione ne di ventilatori e la temperatura, tra le 13,00 e le 15,00, soprattutto in questi giorni è molto vicina ai 30 gradi C. L’asilo nido comunale  è dotato di un paio di condizionatori portatili,  e un paio di ventilatori oltre a delle piccole piscine all’esterno e, riescono – ribadisce Carraro- a mantenere una temperatura intorno ai 23 gradi C.» La situazione però non è delle migliori anche all’esterno:«L’asilo nido – continua il Presidente dell’ARSB -, è circondato da una vegetazione spontanea e incolta di oltre un metro di altezza con eventuale possibile presenza di Ambrosia che, come si sa, è altamente allergica e può provocare, per chi ne subisce la patologia, shock anafilattico. Ci risulta che le Amministrazioni comunali, nella persona dell’Assessore all’Ambiente e del Sindaco, sono periodicamente sollecitate dall’ASL competente a vigilare su tale situazione e a provvedere tempestivamente, tramite chi si occupa del servizio del verde, ad estirparla. Visto il totale disinteresse da parte dell’Amministrazione Comunale, contattata da alcune famiglie, nelle persone dell’assessore alla cultura Cristina Amidani e dell’Ambiente Wanda Buzzella, abbiamo deciso di informare l’ASL competente, con il presente esposto, per gli opportuni e tempestivi accertamenti del caso.
Ancora una volta, questa associazione di famiglie residenti nella frazione di San Bovio, si trova nella condizione di lamentare la totale latitanza di questa Amministrazione Comunale e della giunta Zambon, verso i problemi del quartiere di San Bovio frazione del comune di Peschiera Borromeo. Mentre attendiamo una sollecita risposta da parte dell’ASL competente invitiamo l’Amministrazione Comunale ad intervenire tempestivamente per quelle che sono le sue responsabilità riservandoci, in caso contrario, la facoltà di agire
- conclude Pino Carraro - nelle sedi competenti al fine di tutelare la salute dei figli e nipoti delle famiglie residenti».