Pgt di Peschiera, un taglio netto con il passato

Nessun nuovo insediamento residenziale: la decisione memorabile della Giunta Falletta
Peschiera Borromeo, martedì sera, 18 ottobre, ore 21. Mentre 7giorni - il giornale del Sud Est Milano è in rotativa, la Giunta Falletta in aula consigliare sta per spiegare ai cittadini il Piano di Governo di Territorio, che sarà adottato a breve. Novità per la cittadinanza, l’incontro è anche trasmesso in diretta video sul sito www.peschieraborromeo.com.

I proclami di queste ultime settimane, che annunciavano un Pgt con nessun insediamento residenziale previsto trovano riscontro nei fatti. Un Pgt che punterà soltanto sulle riqualificazioni delle aree dismesse e allo sviluppo di soli servizi per la cittadinanza. Una decisione chiara e forte, quella della Giunta Falletta: “Basta con il consumo del territorio”. La coalizione Pdl-Lega lo aveva promesso in campagna elettorale e, nonostante le pressioni dei poteri forti e di certe compagini politiche legate a doppio filo con gli speculatori edilizi, sta mantenendo le promesse. Ecco spiegati alcuni attacchi violenti al Sindaco e alla sua Giunta, c’è qualcuno a cui non va giù questa netta discontinuità con il passato.stop territorio 2 Per la prima volta, a Peschiera Borromeo, c’è una Giunta che tutela con i fatti il Parco Agricolo Sud Milano. La disparità fra i nuovi insediamenti edilizi e i servizi essenziali carenti a Peschiera è ormai oggetto di discussione da anni. Fu anche uno dei motivi principali della sconfitta dell’ex sindaco Tabacchi. Le casse comunali hanno bisogno di entrate correnti, per pagare i servizi per i cittadini, ogni anno e oggi ancora di più, alla luce dei tagli effettuati dal Governo. La politica della Giunta Falletta non si basa sull’incasso degli eventuali oneri urbanistici, per nuove concessioni edilizie, ma cerca di trovare risorse che ogni anno consentano il pagamento delle uscite correnti. Ci sono più di 1000 appartamenti vuoti a Peschiera, che una volta occupati, incrementeranno la popolazione scolastica di almeno 10-12 classi fra Scuola dell’infanzia, primaria e media. Senza contare ulteriori richieste per il nido comunale e per i servizi di trasporto scolastici. Una decisione coraggiosa, storica, ma al tempo stesso “pericolosa”. Non è la prima volta che a Peschiera cadono le Giunte per questioni urbanistiche. Sconfiggere il partito dei costruttori è auspicato da molti, da più parti si sono levate alzate di scudi per il Parco Sud. Ora è arrivato il momento di agire, liberarsi dai preconcetti politici e ideologici, e sostenere con forza una decisione storica e unica nel nostro panorama politico. La politica deve avere il coraggio di guardare avanti e smetterla di strumentalizzare le necessità del territorio per scopi personali. Maggioranza, opposizione, associazioni e cittadini insieme per sostenere questa memorabile decisione. Un taglio netto con il passato, per lasciare ai nostri figli un futuro migliore. 
Giorgio Tondi