Il sindaco di Pioltello, Antonello Concas, si dimette dopo lo scandalo tangenti: il Comune va ora verso il commissariamento

A distanza di quasi un mese dall’arresto per tangenti, il sindaco di Pioltello, Antonello Concas, ha rassegnato le sue dimissioni ufficiali.

Concas era stato fermato lo scorso 11 dicembre con l’accusa di aver intascato una mazzetta da 20mila euro dalla ditta brianzola Sangalli, per prolungare alla stessa di altri 3 anni l’appalto per la raccolta rifiuti. All’indomani dell’arresto, le forze politiche di minoranza avevano chiesto immediatamente un passo indietro al primo cittadino in quota Pd, che invece era stato difeso a spada tratta dal suo partito. Ora, però, è stata la stessa parte politica di Concas a caldeggiare le sue dimissioni, a seguito dell’ammissione dello stesso ex sindaco ai magistrati di aver effettivamente chiesto del denaro a Sangalli sotto forma di prestito. Il Comune di Pioltello si avvia ora verso la strada del commissariamento, che scatterà dopo la nomina del commissario ad opera del Prefetto, che dovrebbe avvenire entro la fine del mese. A quel punto, la città verrà “traghettata” sino alle elezioni Amministrative, che potrebbero tenersi in primavera.

Redazione Web