Protagonista della vicenda è il 34enne M.V., che stava scontando una pena di 8 mesi di arresti domiciliari perché trovato in possesso di un documento falso. Sebbene gli fosse stato imposto l’obbligo di assentarsi da casa solo per recarsi al lavoro, nel tardo pomeriggio di sabato 16 febbraio ha deciso di infrangere le limitazioni di orario e entrare all’Esselunga di San Giuliano. Qui, in compagnia della moglie, ha riempito una borsa con oltre 200 euro di alcolici e, dopo aver coperto la refurtiva con il cappotto, ha tentato di allontanarsi dalla cassa automatica senza pagare. I movimenti di M.V. erano però tenuti sotto controllo da un uomo della vigilanza, che ha fermato la coppia poco prima dell’uscita e ha allertato i Carabinieri. M.V. è stato così arrestato per evasione e concorso con la moglie nel reato di furto. All’uomo sono stati riconfermati i domiciliari in attesa del processo, ma contestualmente gli sono stati revocati i permessi.

Redazione Web