Una Giunta senza “Santi” … patrono a part-time e benedizioni cancellate

Al via la rivoluzione di Luca Zambon, prima tappa la laicità della città

Palio delle Frazioni 2011

Palio delle Frazioni 2011 La squadra vincitrice

Alla fine la componente “laica” della maggioranza di centro sinistra, che sostiene il Sindaco di Peschiera Borromeo Luca Zambon, l’ha avuta vinta. San Carlo Borromeo sarà un patrono part-time e saranno cancellate le tradizionali benedizioni cristiane in occasione dei tagli dei nastri.
Il Santo patrono fu istituito nel 2010, su iniziativa dell’allora presidente del Consiglio Luciano Buonocore e dell’allora Sindaco Antonio Falletta. L'iter per la nascita fu lungo e laborioso, ma vide la partecipazione attiva e positiva di tutti i sacerdoti peschieresi: «Peschiera non ha mai avuto un patrono e da qui nasce l'iniziativa - raccontava Buonocore in una articolo su 7giorni del 17 Giugno 2010 - rifacendomi alla famiglia della città, al Castello e alla storia del nostro paese, San Carlo era la scelta più opportuna». Secondo l’Amministrazione Comunale retta dalla ex Giunta Falletta, tra gli obiettivi della nascita del patrono di Peschiera vi era il rafforzamento del senso di comunità. Da allora nella settimana del 4 novembre, si festeggia il Santo patrono con iniziative e celebrazioni. In aula Consiliare si erano succeduti negli anni il Vicario Generale Monsignor Delpini e il Cardinale Tettamanzi per un momento di riflessione sulle tematiche di attualità e del ruolo delle Istituzioni in questi tempi difficili. Ma anche la parte ricreativa la faceva da leone, tanto che il classico Palio delle frazioni con la tradizionale Caccia al tesoro, i tornei di calcetto e pallavolo, e il pranzo collettivo, in pochi anni erano diventati un appuntamento partecipato e irrinunciabile per tutti i peschieresi. Tutto questo ormai è passato, quest’anno, l’Amministrazione comunale ha rilegato tutto  a un mercatino, per domenica 9 novembre, nella frazione, troppo spesso bistrattata di Linate.
Luca Zambon sta anche pensando a come  fare per accontentare la richiesta di molti genitori che il 4 novembre lavorano, e che  non hanno la possibilità di affidare i propri figli a nonni o parenti, tant’è che una delle soluzioni allo studio, più accreditate, è quella di permettere alle scuole di non chiudere il 4 novembre ma bensì a Sant’Ambrogio, il 7 dicembre.
Altro capitolo è quello delle tradizionali benedizioni; lo scorso mese all’inaugurazione della Farmacia Comunale di via della Liberazione, c’erano tutti ma mancava il Sacerdote a impartire la classica benedizione, a cui fin’ora neanche i sindaci di sinistra avevano mai rinunciato. Ed è così che la Farmacia Comunale 1, diventa il primo nastro di Peschiera, tagliato senza benedizione. Dal palazzo trapelano indiscrezioni, la rivoluzione laica di  Luca Zambon è solo all’inizio.
Giulio Carnevale

Monsignor Delpini Vicario Generale della Curia

Monsignor Delpini Vicario Generale della Curia In Aula Consiliare invitato dalla Giunta Falletta

Cardinale Tettamanzi

Cardinale Tettamanzi In aula Consiliare nel 2013

Inaugurazione Farmacia Comunale di Via Della Liberazione

Inaugurazione Farmacia Comunale di Via Della Liberazione Il taglio del nastro del Sindaco senza la benedizione

4 commenti

ugo :
il solito commento furbetto e a meta' | mercoledì 05 novembre 2014 12:00 Rispondi
Simone :
A Giulioooo, "ma bensi'" non si scrive !!!! | giovedì 06 novembre 2014 12:00 Rispondi
Giulio :
In effetti è sbagliato, ma e bensì insieme non vanno usati. Quindi punizione in sala mensa a me e al correttore di bozze!! :) Bruno aspettiamo di leggere l'altra metà del commento! | venerdì 07 novembre 2014 12:00 Rispondi
Bruno :
Ci siamo dimenticati di Scola. | giovedì 20 novembre 2014 12:00 Rispondi